Sperma acquoso
Buongiorno,
sono un ragazzo di 24 anni che lamenta un problema di sperma acquoso.
Ho iniziato a notare cambiamenti a giugno di quest'anno quando lo sperma era diventato giallo.
L'ho imputato alla vitamina B12 che prendevo da circa 15 giorni e dopo avere smesso era tornato al solito colore bianco.
Dopo un periodo di normalità, a fine agosto ho iniziato a sentire dolore nell'urinare.
Il 29 agosto è iniziata una forte congiuntivite virale con linfonodi attivi, febbre, sinusite e dolore testicolare che è durata per tre settimane.
Gli esami del sangue e delle urine confermavano l'infezione in corso e hanno mostrato leucociti nelle urine.
La terapia suggerita includeva colliri, doxicillina, amoxicillina mentre una ecografia non rivelava nulla nella vescica.
Ho fatto vari test con infettivologo risultando negativo alle malattie sessualmente trasmissibili ma tra qualche settimana li dovrò rifare inclusa una ecografia ai testicoli e ricerca del coxackie virus.
Adesso, il dolore ad urinare è sparito ma ancora noto sperma ridotto ed acquoso con fastidio ai testicoli ed una probabile torsione.
L'infettivologo mi ha detto di non preoccuparmi quasi ignorando questo mio problema.
Che devo fare?
Sto valutando una visita con lo specialista ma nel mentre stavo considerando integratori quali zinco e b12 dato che mi sento fisicamente bene.
Potrebbe essere una semplimente reazione alla congiuntivite?
sono un ragazzo di 24 anni che lamenta un problema di sperma acquoso.
Ho iniziato a notare cambiamenti a giugno di quest'anno quando lo sperma era diventato giallo.
L'ho imputato alla vitamina B12 che prendevo da circa 15 giorni e dopo avere smesso era tornato al solito colore bianco.
Dopo un periodo di normalità, a fine agosto ho iniziato a sentire dolore nell'urinare.
Il 29 agosto è iniziata una forte congiuntivite virale con linfonodi attivi, febbre, sinusite e dolore testicolare che è durata per tre settimane.
Gli esami del sangue e delle urine confermavano l'infezione in corso e hanno mostrato leucociti nelle urine.
La terapia suggerita includeva colliri, doxicillina, amoxicillina mentre una ecografia non rivelava nulla nella vescica.
Ho fatto vari test con infettivologo risultando negativo alle malattie sessualmente trasmissibili ma tra qualche settimana li dovrò rifare inclusa una ecografia ai testicoli e ricerca del coxackie virus.
Adesso, il dolore ad urinare è sparito ma ancora noto sperma ridotto ed acquoso con fastidio ai testicoli ed una probabile torsione.
L'infettivologo mi ha detto di non preoccuparmi quasi ignorando questo mio problema.
Che devo fare?
Sto valutando una visita con lo specialista ma nel mentre stavo considerando integratori quali zinco e b12 dato che mi sento fisicamente bene.
Potrebbe essere una semplimente reazione alla congiuntivite?
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 18
E' evidente che lei abbia avuto almeno transitoriamente una irritazione della prostata, vedi disturbi ad urinare e dolore testicolare. Difficile dire se fosse qualcosa che potesse rientrare nel quandro della sua infezione virale, ma non lo escluderemmo, anche se si tratta di manifestazioni piuttosto rare. Quanto lei osserva ora potrebbe ancora essere legato a quell'episodio. Non vi sono integratori di sicura efficacia da consigliare, urie comunque la visita diretta di un nostro Collega, se non è stata ancora eseguita.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 23/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.