Infezione da ureaplasma e enterococco
Gentili medici,
Grazie per le informazioni che fornite.
Vi scrivo perchè avrei bisogno di chiedere alcune cose:
Recentemente ho avuto sintomi di fastidi alle vie urinarie/genitali.
Su indicazione dell'urologo ho fatto una batteria di analisi da cui è emerso:
Ureaplasma U.
Su tampone uretrale, 10.000 unita
Enterococco SPP su spermiocoltura, 100.000 unita
Ho iniziato immediatamente l'antibiotico.
Ora, sto cercando di capire come li ho presi.
L'ultimo rapporto sessuale che ho avuto, vaginale, risale a circa 3 mesi fa, ma è stato protetto da preservativo ad eccezione di una mutua masturbazione iniziale.
Abbiamo anche usato la saliva come lubrificante.
Successivamente a quel rapporto ho praticato solo masturbazione.
È possibile che abbia contratto quelle infezioni per via sessuale?
Magari anche in rapporti precedenti ai 3 mesi e manifestate solo ora?
Ho cambiato partner ma comunque ho sempre avuto rapporti protetti.
Si possono prendere in altri modi?
Sperando di riuscire a debellarle, cosa posso fare per prevenirle in futuro?
Grazie.
Grazie per le informazioni che fornite.
Vi scrivo perchè avrei bisogno di chiedere alcune cose:
Recentemente ho avuto sintomi di fastidi alle vie urinarie/genitali.
Su indicazione dell'urologo ho fatto una batteria di analisi da cui è emerso:
Ureaplasma U.
Su tampone uretrale, 10.000 unita
Enterococco SPP su spermiocoltura, 100.000 unita
Ho iniziato immediatamente l'antibiotico.
Ora, sto cercando di capire come li ho presi.
L'ultimo rapporto sessuale che ho avuto, vaginale, risale a circa 3 mesi fa, ma è stato protetto da preservativo ad eccezione di una mutua masturbazione iniziale.
Abbiamo anche usato la saliva come lubrificante.
Successivamente a quel rapporto ho praticato solo masturbazione.
È possibile che abbia contratto quelle infezioni per via sessuale?
Magari anche in rapporti precedenti ai 3 mesi e manifestate solo ora?
Ho cambiato partner ma comunque ho sempre avuto rapporti protetti.
Si possono prendere in altri modi?
Sperando di riuscire a debellarle, cosa posso fare per prevenirle in futuro?
Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
L'enterococco su spermicoltura non è da considerare poiché si tratta quasi certamente di contaminazione da parte di batteri residenti sulla pelle e le mucose dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. per questo non è necessaria alcuna terapia, al limite si ripete l'esame dopo qualche tempo. L'ureaplasma ha una carica molto bassa (10.000) al limite del significativo. Porsi delle domande sulla sua origine pare abbastanza vano, lei potrebbe esserne portatore sano da molto tempo. In sintesi, abbiamo qualche dubbio che i suoi disturbi, che peraltro non ci precisa, siano da assciare sicuramente agli esiti di questi esami.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la risposta.
Cerco di capire come li ho presi per motivi di prevenzione futura.
Si possono prendere queste infezioni con la mutua masturbazione? Con/senza saliva?
I sintomi sono una forte e incostante sensazione di fastidio fra lo scroto e l'ano che peggiora da seduto. A volte anche al pene. Lo sperma è di colore giallastro.
Durante la raccolta dello sperma sono stato molto attento con l'igiene, come da indicazione dell'urologo.
Grazie
Cerco di capire come li ho presi per motivi di prevenzione futura.
Si possono prendere queste infezioni con la mutua masturbazione? Con/senza saliva?
I sintomi sono una forte e incostante sensazione di fastidio fra lo scroto e l'ano che peggiora da seduto. A volte anche al pene. Lo sperma è di colore giallastro.
Durante la raccolta dello sperma sono stato molto attento con l'igiene, come da indicazione dell'urologo.
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
Come le abbaimo già scritto, la ricerca delle cause può essere assai vana, tanto da non meritare di perderci troppo tempo. I disturbi sono abbastanza tipici per una prostatite.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
Buona parte delle prostatiti non hanno una causa infettiva ovvero non ce l'hanno più. Le vere prostatiti acute batteriche si manifestano perlopiù principalmente con febbre , anche molto elevata. Leggiamo che lei è già seguito direttamente da un nostro Collega, che valuterà l'efficacia della terapia ttualmente in corso e le saprà consigliare come proseguire.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 23/09/2023.
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