Fattore intrinseco

volendo appurare il ruolo del fattore intrinseco nel mio deficit di vitamina b12, devo ricorrere necessariamente a gastroscopia con biopsia ovvero nessun esame di laboratorio lo può misurare?
a parte apca che misura gli anticorpi, ma senza anemia dubito che possa segnalarmi qualcosa, anzi coi valori perfetti di emocromo dubito anche che ci possano essere anticorpi helicobacter.
l'alimentazione può aiutare la secrezione di fattore intrinseco?
così come lo stress ossidativo è misurato da sangue e urine da farmacie e centri privati, ma con la mutua non ci sono valori per lo meno analoghi da poter farsi prescrivere? gli integratori di vitamina b12 falsano l'esito di omocisteina, per appurare eventuali danni al dna sarebbe di ausilio lo stress ossidativo senza andare a mthfr e test genetici?
colesterolo trigliceridi transaminasi a posto, ecg regolare, dubito di essere a rischio di trombosi anche se l'omocisteina può essere alta.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Premetto che non riesco a comprendere come possa avere un deficit di B12 ed un emocromo con <<valori perfetti>>.

COmunque può effettuare su siero la ricerca di Ab-IF (anticorpi anti-fattore-intrinseco),
oltre che effettuare un dosaggio con prelievo di succo gastrico.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2018
Ex utente
in effetti questa associazione vitamina b12 bassa e emocromo perfetto ha messo in crisi anche il mio medico della mutua, facendolo propendere per il fattore genetico. in realtà vengo da gastrite acuta cronicizzatasi, molto probabilmente parietale senza infezioni. il mio medico mutua non sa cosa fare per convincermi a fare gastroscopia, ma io voglio tentare col gastropanel.
ad agosto avevo 152 e a fine novembre appena 156 di b12 dopo un mese di integratori, dal rekord b12 a benexol ed ampollo sottocutanee di oligoelementi tra cui cobalto. mi pare evidente il problema di assimilazione.
molto probabilmente ancora prima del fattore gastrico viene il consumo di b12 per il consumo abituale e prolungato di antinfiammatori dal 2004 al 2010, cui è seguito un anno di gastroprotettori per gastrite da farmaci.
cmq il neurologo mi ha consigliato di ricorrere a iniezioni qualora la b12 non fosse aumentata a fine novembre. siccome sono profana di iniezioni, dobetin per via sottocutanea con l'iniettore senza ago injex farebbe al caso mio? l'iniettore injex si adatta a qualsiasi sostanza da iniettare sottocutanea?

nel frattempo mi sto accingendo al gastropanel che la lombardia non passa, ma abitando in provincia di varese non è problema andare in piemonte ove esiste il ticket.ma che prescrizione devo far fare al mio medico mutua?su foglio bianco e rosso del tipo
Pepsinogeno I µg/l
Pepsinogeno II µg/l
Gastrina 17 pmol/l
Ac anti H. pylori EIU
magari con apca e sali biliari in aggiunta?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Mi perdoni,

sarà per miei difetti di comprensione,

ma leggo molta confusione nel suo racconto che mi appare frutto della "medicina fai-da-te".
<< gastrite acuta cronicizzatasi, molto probabilmente parietale senza infezioni>>
<<mi pare evidente il problema di assimilazione>>,
etc.

Non credo le serva il Gastropanel,
piuttosto sarebbe utile una visita specialistica gastroenterologica per fare ordine nelle cose.

Cordialmente

[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2018
Ex utente
Lei ha colpito nel segno: la mia medicofobia, non si offenda, mi ha inibito cure e diagnosi. mi spavento di una siringa, di un camice bianco, di un apparecchio messomi addosso...proprio questa fobia a curarmi mi ha indotto ad ingozzarmi di farmaci per curare infezioni finchè un medico mutua ha avuto una serie di intuizioni, partendo da inspiegabile cervicalgia e vertigini persistenti, sfociata deficit b12 confermata da esame sangue. la gastroscopia spaventa molti, figurarsi me...pensare di essere drogata col valium per avere un tubo in bocca sdraiata sul lettino mi terrorizza. nemmno la nasale mi è permessa....cmq potrei pensare di favorire il fattore intrinseco almeno con l'alimentazione? ho letto degli amari che lo favorirebbero, ma non vorrei fossero trovate commerciali....
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Quindi ... on-line ... la medicofobia non c'è più!

Mi ascolti,se non c'è anemia nè vi sono sintomi che autorizzino ad intervenire terapeuticamente,
non ricorrerei ad .. artifici particolari!

Cordiali Saluti
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto