Stipsi ostinata

Buongiorno!
Come da oggetto: sono sempre stata tendente allo stitico, ma, essendo semrpe stata fumatrice, risolvevo con la classica formula caffè + sigaretta, ed ero piuttosto regolare. Quattro mesi fa ho smesso di fumare: una decisione bellissima, faticosa ma di cui vado fiera. Pensavo avrebbe giovato alla mia salute, e sicuramente così è stato, ma non avevo fatto i conti con un altro problema: la stipsi ostinatissima! Da quando ho smesso di fumare infatti, non solo ho perso la regolarità, ma ho periodi di stipsi che vanno, ed a volte superano, le due settimane senza defecazione!
Ovviamente è un problema un po' fastidioso. Grazie a Dio, non ho particolari dolori, se non, comprensibilmente, gonfiori e meteorismo. Per quanto sembri disgustoso, altrettanto fortunatamente, riesco ad espellere grandi quantità di aria; inoltre, non ho mai avuto dolori e, quando riesco finalmente a defecare, seppure in maniera non completa, non ho particolari problemi, e le feci si presentano o caprine, piccole e dure, oppure lunghe e scorrevoli.

Nel frattempo, ovviamente, ho provato di tutto, senza grossi risultati. Gutalax, anche a 20 gocce, si è rivelato pressochè inefficace. Clisteri, assolutamenti inefficaci. Supposte di glicerina o eva-q (con potassio e bicarbonato) inizialmente efficaci e poi non efficaci. Ho preso ieri sera 4 buste di movicol in 500 ml di acqua, finora inefficaci. Ho seguito per circa una settimana unr egime con Bifiselle (probiotici) con sei capsule giornaliere dopo i tre pasti principali, inefficaci (forse addirittura peggiorativa!)

Non ho dolori al retto, che ad auto esplorazione manuale sembra liscio e non irritato; non ho dolori di pancia, a parte qualche colica da meteorismo comprensibile. Più che altro, mi manca proprio lo stimolo, che una volta era dato dalla nicotina, e che adesso è totalmente assente!

Non sono mai stata attenta alla mia dieta ed ho sempre assunto pochissima acqua e, devo dire, da Gennaio ho cominciato a mangiare molto di più, anche in concomitanza con lo smettere di fumare. Nelle ultime settimane mi sono messa a dieta cercando di bere più acqua possibile (perlo meno urino molto e il mio apparato uro-genitario ne giova!), evitando le grandi abbuffate, troppi carboidrati, e mangiando verdura cotta in quantità (senza esagerare).

ovviamente sono in attesa di visita specialistica, ma nel frattempo...
cosa devo pensare? come mi devo comportare?

come spesso detto, è chiaro che la visita è il metodo giusto per qualsiasi disturbo. mi piacerebbe però avere un'idea generale sul cosa aspettarmi.

Grazie in anticipo!
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La stipsi può dipendere da un rallentato transito intestinale oppure da defecazione ostruita per cause varie. Il consiglio generale è però di assumere fibra in quantità adeguata e implementare l'idratazione. Non è inoltre consigliabile il ricorso sistematico ai lassativi. Importante intraprendere una attività fisica regolare.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per il suo parere. mi chiedevo se, sempre ovviamente in maniera teorica, debba aspettarmi qualche patologia particolare oltre alla stipsi.

Per dire: ho sentito storie di emorroidi e polipi ostruttivi. Un po' questi pensieri mi agitano, ma poi penso: non dovrei avere altri sintomi? D'altra parte, nonostante i lunghi intervalli tra una defecazione e l'altra, ho "solo" una stipsi ostinata e un po' di meteorismo... lei cosa ne pensa?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Cari dottori, la situazione si è evoluta e desidererei avere un altro parere anche da altri specialisti.

Dopo le 4 buste di movicol, l'attività è ri iniziata: riesco spontaneamente a fare poche feci, e molte di più con supposte di glicerina.

Ho però un altro fastidio che ho avuto anche in passato durante questi quattro mesi di stipsi ostinata: quando defeco spontaneamente, mi sembra che il retto sia gonfio, e infatti le feci escono un po' strette, come se passassero attraverso... ad una ciambella! (scusate l'ilare paragone!!!). Invece quando "provoco" la defecazione, le feci escono di forma normale. Infine, ho un indolenzimento interno che riguarda la parte superiore all'ano fino alla fine dell'osso sacro. Non è un dolore, solo un indolenzimento. Le feci sono normali, di consistenza tipo 4-5, e non ho sangue al momento della defecazione, anche l'ano non è nè dolente, ne sanguinante.

Ri-premetto che ovviamente sto aspettando di farmi visitare ma, nel frattempo, vorrei dei pareri anche da medici diversi per cortesia, giusto per non andare nella ricerca spontanea su Google di sintomi per poi ritrovarmi pensare le cose più disparate!!!

grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi e mi risparmierà diagnosi alla Dr House dei poveri! :-)
Dieta

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