Ansia e pensieri negativi
Gentili dottori,
un consiglio... E' possibile che pochi giorni prima del mio ciclo mi si enfatizzino quelle paure profonde che mi assalgono ma che so gestire di solito, oppure divento così negativa da vedere tutto nero, anche nella mia relazione?
Ad esempio mi "innervosisco" perchè... mi manca, e passo dalla tenerezza all' innervosirmi, perchè il tempo per noi a causa dei rispettivi impegni è poco e allora è in questi momenti che le mie paure entrano e GRRR le odio mi fanno contorcere stomaco e nervi, perchè niente nella realtà mi fa pensare possibili queste cose, non ho motivo di pensarle proprio!
Attacco pensieri di veri e propri film, di situazioni e dialoghi come se fossero reali, ma che di reale non hanno niente! Neanche la mia "immagine" di come reagirei / farei/ direi... di super donna distaccata! Benchè io sia molto razionale...
Certo, anche il mio rapporto ha i suoi alti e bassi, a volte fatto anche di battibecchi stupidi ma che si risolvono rapidamente, però quando sorgono in questi momenti una parte di me profondamente egoistica o semplicemente spaventata dalla paura di queste evenienze, pone le mani avanti e manderebbe tutto in malora! MA IO NON SONO COSI'! Non è neanche lontanamente ciò che desidero! Quindi stringo i denti e vado avanti, perchè comunque questa persona mi rende felice, (a volte tra questi pensieri negativi c'è anche la paura che ciò che provo non sia reale! ma qualcosa che mi sono inventata di volere...) e lui è felice con me e questo per me è bellissimo!! Ho desideri per noi...e ci tengo davvero molto!
A volte mi chiedo se non siano capricci i miei, perchè vorrei più tempo per noi, ma allo stesso tempo ho quasi paura che così facendo ci potremmo un giorno scoprire diversi.
Premetto che la storia non è recentissima, sono già due anni tra frequentazione e il vero consolidarsi!
Spero che con il tempo, sia più capace di gestirmi anche in questi momenti e smettere di essere così mentalmente reattiva e vivere più serenamente il tutto.
Con i suoi PRO ed i suoi CONTRO e i suoi momenti di neutralità....
Senza stare a soppesare quasi ogni sensazione e momento, come fosse una riprova di quanto sentimento e di quale qualità sia.
Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie
un consiglio... E' possibile che pochi giorni prima del mio ciclo mi si enfatizzino quelle paure profonde che mi assalgono ma che so gestire di solito, oppure divento così negativa da vedere tutto nero, anche nella mia relazione?
Ad esempio mi "innervosisco" perchè... mi manca, e passo dalla tenerezza all' innervosirmi, perchè il tempo per noi a causa dei rispettivi impegni è poco e allora è in questi momenti che le mie paure entrano e GRRR le odio mi fanno contorcere stomaco e nervi, perchè niente nella realtà mi fa pensare possibili queste cose, non ho motivo di pensarle proprio!
Attacco pensieri di veri e propri film, di situazioni e dialoghi come se fossero reali, ma che di reale non hanno niente! Neanche la mia "immagine" di come reagirei / farei/ direi... di super donna distaccata! Benchè io sia molto razionale...
Certo, anche il mio rapporto ha i suoi alti e bassi, a volte fatto anche di battibecchi stupidi ma che si risolvono rapidamente, però quando sorgono in questi momenti una parte di me profondamente egoistica o semplicemente spaventata dalla paura di queste evenienze, pone le mani avanti e manderebbe tutto in malora! MA IO NON SONO COSI'! Non è neanche lontanamente ciò che desidero! Quindi stringo i denti e vado avanti, perchè comunque questa persona mi rende felice, (a volte tra questi pensieri negativi c'è anche la paura che ciò che provo non sia reale! ma qualcosa che mi sono inventata di volere...) e lui è felice con me e questo per me è bellissimo!! Ho desideri per noi...e ci tengo davvero molto!
A volte mi chiedo se non siano capricci i miei, perchè vorrei più tempo per noi, ma allo stesso tempo ho quasi paura che così facendo ci potremmo un giorno scoprire diversi.
Premetto che la storia non è recentissima, sono già due anni tra frequentazione e il vero consolidarsi!
Spero che con il tempo, sia più capace di gestirmi anche in questi momenti e smettere di essere così mentalmente reattiva e vivere più serenamente il tutto.
Con i suoi PRO ed i suoi CONTRO e i suoi momenti di neutralità....
Senza stare a soppesare quasi ogni sensazione e momento, come fosse una riprova di quanto sentimento e di quale qualità sia.
Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
<<E' possibile che pochi giorni prima del mio ciclo mi si enfatizzino quelle paure profonde che mi assalgono ma che so gestire di solito, oppure divento così negativa da vedere tutto nero, anche nella mia relazione?>>
Gentile Utente,
in risposta al suo quesito, le suggerisco la lettura del seguente articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/305-sindrome-premestruale.html
e di conseguenza di provare a parlarne inizialmente con il suo ginecologo.
In un secondo momento, se ritenuto opportuno, potrà richiedere una consulenza psicologica per valutare l'entità del problema e le possibili soluzioni.
Cordialmente,
Gentile Utente,
in risposta al suo quesito, le suggerisco la lettura del seguente articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/305-sindrome-premestruale.html
e di conseguenza di provare a parlarne inizialmente con il suo ginecologo.
In un secondo momento, se ritenuto opportuno, potrà richiedere una consulenza psicologica per valutare l'entità del problema e le possibili soluzioni.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
dopo
Utente
Purtroppo non posso prendere la pillola, ho riscontrato troppi effetti indesiderati tra cui una forte depressione!!
Al momento sto provando con delle cure naturali a base di agnocasto, angelica, magnesio e b1!
E va meglio ma a ridosso di questo periodo ci sono questi pensieri negativi amplificato e più intensi!
Io li lascio passare senza lasciarmi troppo condizionare...
Al momento sto provando con delle cure naturali a base di agnocasto, angelica, magnesio e b1!
E va meglio ma a ridosso di questo periodo ci sono questi pensieri negativi amplificato e più intensi!
Io li lascio passare senza lasciarmi troppo condizionare...
[#3]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Parlarne con un ginecologo o, anche, con un endocrinologo non significa dover per forza assumere la pillola anticoncezionale, ma poter valutare se ci possa essere una componente organica alla base dei problemi che ha descritto, vista la ciclicità che ha osservato.
Sulla base di questo approfondimento diagnostico si potrà decidere quali sono le possibilità di intervento adatte a Lei.
Le cure naturali che sta facendo le sono state prescritte da un medico?
Non ha mai pensato di effettuare qualche seduta da uno psicologo per imparare a gestire al meglio questi momenti un po' negativi?
Sulla base di questo approfondimento diagnostico si potrà decidere quali sono le possibilità di intervento adatte a Lei.
Le cure naturali che sta facendo le sono state prescritte da un medico?
Non ha mai pensato di effettuare qualche seduta da uno psicologo per imparare a gestire al meglio questi momenti un po' negativi?
[#5]
Dr. Helen Fioretti
Psicologo, Psicoterapeuta
9
Mah...che forse il ciclo non aiuti all'umore è cosa nota...
Mi domando però se sotto questa ricorrenza di rabbia e paura non ci sia una pedina del puzzle che non quadra...
Insomma, se forse non siamo così soddisfatti di ciò che viviamo e di ciò che siamo, l'immaginazione spesso inizia a prendere un posto invadente quando la realtà non ci corrisponde ..ed ecco che sopraggiungono le fantasie più egoiche di "super donna distaccata ..."
Altra cosa l'essere "razionali" non è così positivo come si può pensare.... a volte significa solo scegliere in base alla logica dei vantaggi e degli svantaggi che potremmo avere dalla conseguenza delle nostre azioni..quindi, la logica della paura.
Sentirsi liberi invece è un vero vantaggio...e in quel caso "l'essere razionali" diviene solo una conseguenza neutra.
Ti invito a domandarti se c'è bisogno di capire ancora qualcosa in più, di chiedersi cosa si vuole realmente e quanto la paura limita il tuo volere,il tuo sentire,il tuo amare.
Un caro saluto.
Mi domando però se sotto questa ricorrenza di rabbia e paura non ci sia una pedina del puzzle che non quadra...
Insomma, se forse non siamo così soddisfatti di ciò che viviamo e di ciò che siamo, l'immaginazione spesso inizia a prendere un posto invadente quando la realtà non ci corrisponde ..ed ecco che sopraggiungono le fantasie più egoiche di "super donna distaccata ..."
Altra cosa l'essere "razionali" non è così positivo come si può pensare.... a volte significa solo scegliere in base alla logica dei vantaggi e degli svantaggi che potremmo avere dalla conseguenza delle nostre azioni..quindi, la logica della paura.
Sentirsi liberi invece è un vero vantaggio...e in quel caso "l'essere razionali" diviene solo una conseguenza neutra.
Ti invito a domandarti se c'è bisogno di capire ancora qualcosa in più, di chiedersi cosa si vuole realmente e quanto la paura limita il tuo volere,il tuo sentire,il tuo amare.
Un caro saluto.
[#6]
dopo
Utente
Grazie dott. fioretti,
Ma per fortuna no non rispondo in maniera anomala a queste cose e proprio nel mio percorso terapeutico non mi è stato mai sottolineato nulla, se non una mia paura di soffrire a causa di esperienze molto dolorose.
A detta della mia terapeuta, se può essere utile, sono una persona molto equilibrata, razionale ed emotivamente empatica. E così mi sento. Ma anche fragile perché sensibile e penso molto agli altri.
Quindi, il discorso di vantaggi e svantaggi non trova applicazione, a meno che per vantaggi non si intenda parlare di sentimenti, desideri e tutto ciò che è un percorso a due in una storia d amore. :)
L immaginazione che ho io di questi momenti mi fa solo capire quanto io tenga a questa storia, però ecco... Lo capirei anche senza queste paranoie!!
Ringrazio tutti i dottori che sono intervenuti!
Ma per fortuna no non rispondo in maniera anomala a queste cose e proprio nel mio percorso terapeutico non mi è stato mai sottolineato nulla, se non una mia paura di soffrire a causa di esperienze molto dolorose.
A detta della mia terapeuta, se può essere utile, sono una persona molto equilibrata, razionale ed emotivamente empatica. E così mi sento. Ma anche fragile perché sensibile e penso molto agli altri.
Quindi, il discorso di vantaggi e svantaggi non trova applicazione, a meno che per vantaggi non si intenda parlare di sentimenti, desideri e tutto ciò che è un percorso a due in una storia d amore. :)
L immaginazione che ho io di questi momenti mi fa solo capire quanto io tenga a questa storia, però ecco... Lo capirei anche senza queste paranoie!!
Ringrazio tutti i dottori che sono intervenuti!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.3k visite dal 12/05/2015.
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Approfondimento su Ansia
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