Ansia da felicità e sindrome da obiettivo raggiunto

Buonasera a tutti, faccio un doverosa premessa, da sempre sono alla ricerca dell amore e di una persona accanto. Di recente ho conosciuto un ragazza fantastica, me ne sono subito innamorato e le ho fatto una corte serrata. Spesso mi trovavo come un paranoico a fissare il telefono aspettando un suo messaggio come se tutte le giornate si riducessero a lei.
Quando mi mandava il mess la mia giornata già volgeva in meglio. Un giorno d improvviso lei decide di baciarmi e io sono al settimo cielo...
Fino al giorno seguente, in cui mi viene un terribile noso in gola, ansia, e meno impazienza nel sentirla di prima. Poi la settimana seguente la sento fredda distaccara, lei giustifica cio con il ciclo ma io credo che abbia qualcosa di diverso... È dacché sembrava spento il mio entusiasmo la sua freddezza me lo fa riaccendere. La corte rinizia forsennata e alla fine lei cede e che be lo dico a fare? L ansia riprende il sopravvento... Come se una volta raggiunto l obiettivo mi si creasse il problema di gestirlo... Come se avessi bisogmo della solitudine per lamentarmi... Penso allora che magari per lei è stata solo infatuazione, ma è la quarta ragazza di seguito che mi compare questo groppo im gola... Questo stress... Ora do affrontando la terapia strategica breve della scuola di arezzo.... Ma è difficile affrontare questa siruazione io non voglio perdere questa ragazza ma e come se l ansia da fekicita mi impedisse di godermi tutto... E di essere spontaneo.. Che ne pensate? Grazie per l attenzione e cordiali saluti!