Privazione del sonno

Salve, vi contatto perché recentemente mi sono trovato a fare un viaggio a Milano. L'albergo era molto carino, solo che per qualche motivo non sono riuscito a chiudere occhio. Ho avuto in passato problemi riguardanti lo stare lontano da casa e/o ambienti familiari per lunghi periodi (giorni), ma ho fatto progressi e in altri casi analoghi non ho avuto particolari problemi a dormire fuori per giorni. Comunque questo è un altro problema.

In questo caso non ho chiuso occhio per qualcosa come 5 giorni (sulle 110 ore più o meno). Non sono solito fare tirate di questa portata, al massimo ne faccio di una notte ogni tanto, e mi chiedevo: ci sono rischi di danni cerebrali permanenti? Anche se succede per una volta solamente? Nei giorni di insonnia ero un po' intontito, ma riuscivo ad andare in giro tranquillamente, solo che non ero al 100% e molto stanco (ovviamente). Una volta che sono riuscito a farmi una bella dormita, poi il giorno dopo mi sentivo abbastanza normale (o almeno così mi pare di ricordare).

In linea di principio, è possibile che una cosa di questo tipo, se si ripetesse (anche in occasioni molto rare), possa provocare danni irreversibili? Magari mi sto preoccupando troppo, ma su internet trovo solo pareri discordanti, e pensavo che nel caso la prossima volta potrebbe essere opportuno portare qualche tipo di leggero sonnifero, nel caso si dovesse ripetere una cosa del genere.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Caro giovane,
come anche Lei dice, una notte bianca ogni tanto passi pure, ma un'insonnia persistente causa un debito di sonno con la conseguente "Eccessiva Sonnolenza Diurna" che invariabilmente interferisce in modo negativo con il funzionamento lavorativo ed altro. Alla lunga, ne possono anche derivare disturbi nervosi stabili. Può avere una panoramica più vasta della problematica leggendo il mio articolo "Tutto sui disturbi del sonno" nella Sezione Speciali Salute di questo sito.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it