Vaccino anti covid 19

Maschio, ultra sessantente con pregressa trombosi vena porta (dicono forma rara) e limitrofe, infarti milza, fegato, con lieve embolia polmonare.
L'anno scorso polmonite da H1N1 con sovrainfezione da stafilocco aureus ad un polmone.
Sindrome antifosfolipidi, lupus, psoriasi, ipertensione, diabete, poliartrosi, lieve insufficienza renale, calcoli colecisti e poco altro.
Prendo il warfarin e altri farmaci per le altre patologie Mi era stato proposta la vaccinazione con astrazeneca che ho rifiutato, aspettando la disponibilità di un vaccino mRNA.
Resta l'indecisone se sia opportuno farlo, capisco bene che i rischi del covid 19 sono alti ma non sono sicuro delle reazioni del mio sistema immunitario ad una eventuale vaccinazione e le eventuali inteferenze delle terapie in atto.
Quindi temporeggio.
Penso di tenere la mascherina a vita.
So bene che non è un quesito facile ma avrei bisogno di qualche risposta.
Grazie molte.
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Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 280
Io le consiglierei, che sarebbe meglio non fare il vaccino, a causa delle sue patologie già serie, che potrebbero aggravarsi con il vaccino. Inoltre la gente è quasi tutta vaccinata e lo sarà sempre di più, per cui ci sarà un contagio vicino a zero. Sarà ancora obbligatorio l'uso della mascherine. Lei starà a contatto solo con persone vaccinate, evitando se si può con persone non vaccinate. Così penso che il rischio sia quasi inesistente.

Dr. Claudio Bosoni

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo.
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