Problema fisiologico o psicologico?

Salve, sono un uomo di 30 anni, sposato, siamo alla ricerca di una gravidanza da qualche mese (al momento senza risultati)
Le spiego il mio problema, quando eravamo fidanzati e fino a qualche mese fa, dove usavamo il preservativo, riuscivo tranquillamente ad avere 1 rapporto completo al giorno... anche per 2/3 giorni cosecutivi’
Adesso sto notando da 2/3 mesi che 1 rapporto riesco ad averlo normale completo (durata media 15/20 min) se il giorno dopo voglio avere di nuovo un rapporto (appunto perché stiamo cercando una gravidanza) riesco ad eccitarmi, ma dopo un po’ non riesco ad eiaculare, e perdo l’eccitazione...non riuscendo ad avere il rapporto! Questa cosa mi mortifica e anche a mia moglie, credo...
Vorrei sapere se può essere un problema fisico (prostatico, varricocele exx) oppure di testa...perché magari é successo una volta ed adesso credo di non riuscire ad avere un altro rapporto il giorno dopo?
Oppure stress visto il periodo che stiamo vivendo!
Mi scusi se sono stato prolisso
La ringrazio, coordiali saluti
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
faro lettore
direi che sia il caso di consultare uno specialista andrologo che possa conoscerla, visitarla, far effettuare analisi ematochimiche ed ormonali e, magari, un esame Rigiscan, per capire se si tratti di problemi fisici o emozionali
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie, Dottore, periodicamente faccio controlli, e poi adesso devo fare il controllo se ho sviluppato gli anticorpi post vaccino. Che esami consiglia! pensavo Psa, testosterone, oltre alla routine...
Diciamo che la notte molto spesso ho tumescenza Penia! Solo in questo ultimo periodo...per questo non capisco...
La ringrazio per la sua attenzione
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
a complemento di quanto già suggeritole, aggiungo un'osservazione in merito alla coincidenza temporale tra l'inizio della sospensione dell'utilizzo di anticoncezionali e l'esordio del suo problema.
La invito pertanto a riflettere sui seguenti aspetti:
- il potenziale conflitto esistente tra una sessualità esclusivamente finalizzata alla procreazione e una sessualità vissuta in maniera più ludica e, di conseguenza, più eccitante, perché non cambia ciò che si fa, ma cambiano completamente i significati che gli si attribuisce;
- l'ambivalenza emotiva di fronte alla scelta di avere un bambino, con i conseguenti inevitabili pensieri relativi a responsabilità, adeguatezza e capacità che -nel caso diventino intrusivi- possono contribuire ad aumentare ansia e stress e condizionare negativamente i rapporti.

Scrive di restare addirittura mortificato da quanto le accade, come se provasse vergogna o temesse un giudizio sul suo "essere uomo": si è confrontato con sua moglie rispetto a tali stati d'animo?
La ricerca di un bambino è qualcosa che riguarda la vostra coppia: non resti solo di fronte a tali difficoltà e non lasci sola sua moglie ad immaginare chissà quali scenari.
Eventualmente, una consulenza psicosessuologica (2/3 sedute) potrebbe esserle comunque utile.

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie, Dottoressa in effetti questi episodi si sono verificati proprio da quando abbiamo deciso di avere un figlio( in realtà scelta di entrambe, ma lei forse più di me) ma comunque da un anno che non usiamo più anticoncezionale( da quando siamo sposati) ma proprio in questo periodo, quando magari, lo si vuole fare con più frequenza, per ricercare un gravidanza, sussiste il problema, l’eccitazione arriva ma dopo inconsciamente, o consciamente, perdo di eccitazione.! In ogni modo vediamo come segue..Event di programmare 2/3 sedute! La ringrazio
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Caro lettore
quasi tutti i maschi che vivono un problema di ricerca di una gravidanza possono vedere il rapporto sessuale come una "forzatura" quasi un obbligo e spesso ne conseguono deficit erettili, cilecche, mancate erezioni è anche vero il contrario
molti maschi non sono in grado di ottenere una valida rigidità e non riescono a mantenerla per il tempo adeguato ad avere una erezione ottimale...ne deriva una certa assenza di desiderio ( la volpe e l'uva....) ." insuccessi, paura di confronto
direi che un problema psicologico è quasi sempre la conseguenza di un deficit erettile non la causa.
Forse fare delle semplici indagini che consentano di verificare che le funzioni erettili siano adeguate potrebbe consentire una terapia psicologica migliore, se necessaria
cordiali saluti
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