Problemi seri di eiaculazione

Buongiorno.

Sono un ragazzo di 29 anni e mi rivolgo a voi perché da diverso tempo ho vari problemi all’apparato urogenitale.

Riscontro dei problemi post eiaculazione.

Innanzitutto il 60% del mio eiaculato la maggior parte delle volte fuoriesce in forma solida, gelatinosa e giallina.
(Come dei lombrichi).

Mi accorgo anche che la quantità non è più quella di un tempo non solo per la fuoriuscita di questi grumi, ma perché il mio eiaculato in svariati casi è solo la metà di quello che producevo un tempo.

Quello che ho notato è che tutto quello che non fuoriesce al momento dell’eciaculazione, fuoriesce per le ore e ore successive.

Questo mi causa diversi problemi, perché ad esempio se accade di notte, mi pulisco e mi lavo, il giorno dopo ritrovo sempre il glande impregnato di liquido, e questo comporta sempre cattivo odore e problemi nella pulizia.

Alcune volte sopraggiungono anche dei dolori nel post eiaculazione piuttosto forti.
Un altro problema frequente sono le fastidioso erezioni notturne che durano per ore e ore e che molte molte mi riescono impossibile dormire.

Ho già fatto quest’anno una visita urologica, nel quale ho spiegato tutte queste problematiche, ma sono stato curato solo per una prostatite.

Non so davvero più cosa fare.

Questo problema mi sta creando molto disagio ormai da troppo tempo.

Potete dirmi da cosa potrebbe dipendere e cosa dovrei fare?

Grazie a chi mi risponderà.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da quello che ci scrive, si potrebbe pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali ma, detto questo, qui mi fermo e le consiglio di consultare o riconsultare ora in diretta il suo andrologo di fiducia.

Si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
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