tachicardia ansia: è pericolosa?

Salve, sono una ragazza di 37 anni, premetto che soffro di ansia, ma non ce la faccio più ad avere costantemente battiti a 100/105 ogni qualvolta che mi succeda qualcosa, dalle cose più banali, tipo incontrate di botto un auto in una via stretta, al semplice incontro con amici che non vedo da tanto (e quindi essendo emozionata mi arriva) al semplice avere un impegno e quindi parto già con la tachicardia dalla sera prima, qualsiasi cosa mi porta ad avere battiti fortissimi, finché non mi calmo piano piano, vorrei chiedere se questa cosa possa essere pericolosa, e i battiti oscillano dai 46 a riposo, fino alle 105 ogni giorno, grazie in anticipo
Dr. Vito Emanuele Ostuni Specializzando 8
Buongiorno! Lo stato ansioso è sicuramente una causa comune della tachicardia. Infatti, l'attivazione del sistema nervoso simpatico, nel caso di eventi emotivamente intensi o comunque stressanti come da lei descritti, comporta l'aumento della frequenza cardiaca. Sarebbe comunque utile nel suo caso sottoporsi ad una visita cardiologica o ad eventuali esami come un elettrocardiogramma, un Holter ECG o anche degli esami del sangue per escludere con certezza eventuali cause cardiache. Ne parli con il suo medico curante o il suo cardiologo. Una volta escluse le cause cardiache, si dovrebbe pensare di agire per controllare e gestire questi stati ansiosi che potrebbero essere i veri responsabili di questo suo disagio. Buona giornata!

Vito Emanuele Ostuni, M.D.

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Grazie per la vostra risposta, Holter e visita cardiologica sono ok, è che questa ansia mi fa' percepire qualsiasi cosa come un pericolo, in automatico mi agito, battito accelerato, sudorazione, tremore, anche se sto a casa in tranquillità, magari penso che possa arrivarmi un attacco di panico, e puntualmente il cuore inizia a battere forte, sudorazione ecc... Finché non penso ad altro, non parlo con qualcuno,non ascolto musica e allora mi calmo, ma ho sempre paura che da un momento all'altro possa tornare questo malessere, e di conseguenza stare male e morire, vivo così quasi ogni giorno. Premetto che ho perso il lavoro, ho il mio compagno che lavora fuori, mia madre che sta poco bene e ho perso mio padre, diciamo che vivo una situazione non facilissima.
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Dr. Vito Emanuele Ostuni Specializzando 8
Buonasera, capisco benissimo che purtroppo queste difficili situazioni di vita possano influire negativamente sullo spesso fragile equilibrio psicologico di ognuno di noi. Se ha già effettuato esami che hanno escluso cause cardiache sottostanti, allora deve stare tranquilla e prendere consapevolezza di dover contrastare questo stato ansioso che la affligge. Prendere in considerazione un supporto psicologico potrebbe essere sicuramente una buona idea. Del resto, mens sana in corpore sano, per cui dobbiamo prenderci cura anche e soprattutto della nostra salute mentale. Non è facile, ma in fondo lo dobbiamo a noi stessi. Coraggio e buona serata!

Vito Emanuele Ostuni, M.D.

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La ringrazio di cuore, per le sue parole,ci proverò, la pura di morire durante ogni attacco è fortissima, devo solo pensare che non è nulla di grave e che passerà, spero di farcela.
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Dr. Vito Emanuele Ostuni Specializzando 8
Vedrà, ce la farà! Un caro abbraccio a lei.

Vito Emanuele Ostuni, M.D.

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