La difficolt nel registrare

Buongiorno,
chiedo un ulteriore consulto dopo diverso tempo in merito allo stesso problema, le extrasistoli.
Premetto che ho iniziato ad avvertire queste aritmie circa 7 anni fa e di aver fatto nel corso di questi anni diversi controlli (Test da sforzo, Holter, Ecodoppler, esami sangue e tiroide) tutti sempre negativi.
Il problema è il seguente, avverto le extrasistoli in maniera molto sporadica e capricciosa, quindi trovo normale che durante gli esami possa non essere registrato nulla di anomalo.
A distanza di 7 anni ho quasi imparato a conviverci ma le mie perplessità sul fenomeno, oltre al fatto che non si è ancora capito da cosa siano dovute, è che le avverto di tanto in tanto, ma non sempre, anche sotto sforzo (esempio mentre gioco a calcetto, mentre faccio esercizi in palestra, o mentre corro sul Tapis Roulant o Cyclette). Inoltre le extrasistoli non sempre sono isolate ma ne avverto 2 o 3 consecutive o comunque in maniera molto ravvicinata fra loro (sia a riposo che sotto sforzo). Tutto questo però non viene mai visionato per valutarne la benignità o meno, tranne una sola volta al pronto soccorso risalente ai primi episodi di circa 7 anni fa (sul referto di dimissione c’era scritto extrasistoli sporadiche). Ad oggi il fatto che durante gli esami non ho nulla ma nella vita di tutti i giorni le extrasistoli si presentano sia a riposo che sotto sforzo mi lascia dubbioso. La mia domanda è la seguente: vista la difficoltà nel registrare in diretta queste aritmie, nei vari esami che ho già fatto e ripetuto negli anni compresi gli holter, esistono altri tipi di esami più mirati da eseguire che possano togliere ogni dubbio in merito ed escludere una patologia nascosta?
Ringrazio per l’attenzione.