Miopericardite acuta - conseguenze - fibrosi ventricolare
Buongiorno,
Con la presente desidero richiedere chiarimenti e supporto relativi alla mia attuale situazione di salute.
Sono un giovane di 28 anni, In data 31/08/2020, dopo circa 2 giorni di influenza e febbre, presentavo un forte dolore toracico.
Recatomi al pronto soccorso ed effettuati i primi esami clinici è stato rilevato un valore della troponina esageratamente alto, con conseguente ricovero al reparto UTIC.
Durante il periodo di degenza, nella prima fase mi è stato somministrato un antibiotico e 3 brufen da 600 mg (colazione, pranzo e cena) ogni giorno.
Durante il periodo di ricovero in oltre, è stata confermata la mio-pericardite acuta in seguito ad Rx Toracica ed Ecocardiogramma.
Nei 45 gg successivi alle dimissioni, ho rispettato correttamente la terapia rilasciata dal cardiologo (brufen da 600 mg nelle prime due settimane ridotto poi a 400 mg + Triatec Ramipril 2, 5 mg una volta al dì).
In data 7/01/2020 dopo circa 5 mesi dalla fase acuta, ho eseguito nuovamente Rx Toracica ed Ecocardiogramma.
L'ecocardiogramma riporta un normale funzionamento cardiaco.
Per quanto riguarda l'RX Toracica risultano volumi e funzione sistolica biventricolare nei limiti anche se si evidenziano ancora oggi aree di fibrosi del ventricolo sinistro compatibili con esiti di miocardite.
La mia domanda è proprio relativa a queste "fibrosi".
In che modo influenzeranno il mio stile di vita?
Da premettere che sono sempre stato uno sportivo e che ho effettuato sempre attività di bodybuilding e running (anche se non agonistica).
Queste fibrosi potrebbero comportare danni permanenti e terapie farmacologiche obbligatorie?
O sarà possiibile conviverci, ripristinando con il tempo la mia normale attività quotidiana e sportiva?
Chiaramente sono in attesa di fissare un appuntamento per il consulto con il cardiologo, però speravo di ricevere primi chiarimenti su questa piattaforma.
Grazie per il vostro supporto.
Cordialmente
Daniele
Con la presente desidero richiedere chiarimenti e supporto relativi alla mia attuale situazione di salute.
Sono un giovane di 28 anni, In data 31/08/2020, dopo circa 2 giorni di influenza e febbre, presentavo un forte dolore toracico.
Recatomi al pronto soccorso ed effettuati i primi esami clinici è stato rilevato un valore della troponina esageratamente alto, con conseguente ricovero al reparto UTIC.
Durante il periodo di degenza, nella prima fase mi è stato somministrato un antibiotico e 3 brufen da 600 mg (colazione, pranzo e cena) ogni giorno.
Durante il periodo di ricovero in oltre, è stata confermata la mio-pericardite acuta in seguito ad Rx Toracica ed Ecocardiogramma.
Nei 45 gg successivi alle dimissioni, ho rispettato correttamente la terapia rilasciata dal cardiologo (brufen da 600 mg nelle prime due settimane ridotto poi a 400 mg + Triatec Ramipril 2, 5 mg una volta al dì).
In data 7/01/2020 dopo circa 5 mesi dalla fase acuta, ho eseguito nuovamente Rx Toracica ed Ecocardiogramma.
L'ecocardiogramma riporta un normale funzionamento cardiaco.
Per quanto riguarda l'RX Toracica risultano volumi e funzione sistolica biventricolare nei limiti anche se si evidenziano ancora oggi aree di fibrosi del ventricolo sinistro compatibili con esiti di miocardite.
La mia domanda è proprio relativa a queste "fibrosi".
In che modo influenzeranno il mio stile di vita?
Da premettere che sono sempre stato uno sportivo e che ho effettuato sempre attività di bodybuilding e running (anche se non agonistica).
Queste fibrosi potrebbero comportare danni permanenti e terapie farmacologiche obbligatorie?
O sarà possiibile conviverci, ripristinando con il tempo la mia normale attività quotidiana e sportiva?
Chiaramente sono in attesa di fissare un appuntamento per il consulto con il cardiologo, però speravo di ricevere primi chiarimenti su questa piattaforma.
Grazie per il vostro supporto.
Cordialmente
Daniele
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.2k 3.6k 3
sicuramente quei reperto non sono stati evidenziati alla Rx del torace ma se mai alla ecografia cardiaca.
Dubito tra l altro,che il cardiologo abbia potuto evidenziare all ecografia aree di fibrosi perché questo posso essere evidenziate se mai alla RM con contrasto , che le,consiglio di programmare
arrivedèrci
Dubito tra l altro,che il cardiologo abbia potuto evidenziare all ecografia aree di fibrosi perché questo posso essere evidenziate se mai alla RM con contrasto , che le,consiglio di programmare
arrivedèrci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore,
Grazie per la risposta, i dati che evidenziano la fibrosi ventricolare sinistra sono proprio riportati nell'esito della risonanza magnetica effettuata con mezzo di contrasto.
Ripropongo il mio quesito :
La mia domanda è proprio relativa a queste "fibrosi".
In che modo influenzeranno il mio stile di vita?
Da premettere che sono sempre stato uno sportivo e che ho effettuato sempre attività di bodybuilding e running (anche se non agonistica).
Queste fibrosi potrebbero comportare danni permanenti e terapie farmacologiche obbligatorie?
O sarà possiibile conviverci, ripristinando con il tempo la mia normale attività quotidiana e sportiva?
Grazie
Grazie per la risposta, i dati che evidenziano la fibrosi ventricolare sinistra sono proprio riportati nell'esito della risonanza magnetica effettuata con mezzo di contrasto.
Ripropongo il mio quesito :
La mia domanda è proprio relativa a queste "fibrosi".
In che modo influenzeranno il mio stile di vita?
Da premettere che sono sempre stato uno sportivo e che ho effettuato sempre attività di bodybuilding e running (anche se non agonistica).
Queste fibrosi potrebbero comportare danni permanenti e terapie farmacologiche obbligatorie?
O sarà possiibile conviverci, ripristinando con il tempo la mia normale attività quotidiana e sportiva?
Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.2k 3.6k 3
Gli esiti fibrotici sono permnenti (la miocardite l'ha avuta nell' Agosto scorso) e non compotano sequele di rilievo.
Se la prova da sforzo e' negativa puo' riprendere l'attivita sportiva, anche se le ricordo che il body building e' uno degli sport peggiori anche per il cuore piu' sano.
Arrivederci
Se la prova da sforzo e' negativa puo' riprendere l'attivita sportiva, anche se le ricordo che il body building e' uno degli sport peggiori anche per il cuore piu' sano.
Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Grazie Dottore per la risposta,
Eseguirò nei prossimi giorni una prova da sforzo e se il parere del cardiologo dovesse essere positivo riprenderò una normale attività fisica prediligendo gli sport aerobici.
Ad ogni modo, mi premeva soltanto conoscere gli eventuali risvolti sulla normale vita quotidiana e gli eventuali rischi connessi a queste fibrosi presenti nel ventricolo sinistro.
Grazie ancora per il suo supporto.
Cordiali Saluti
Daniele
Eseguirò nei prossimi giorni una prova da sforzo e se il parere del cardiologo dovesse essere positivo riprenderò una normale attività fisica prediligendo gli sport aerobici.
Ad ogni modo, mi premeva soltanto conoscere gli eventuali risvolti sulla normale vita quotidiana e gli eventuali rischi connessi a queste fibrosi presenti nel ventricolo sinistro.
Grazie ancora per il suo supporto.
Cordiali Saluti
Daniele
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 09/01/2021.
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