Affanno, battiti a 144 (senza sforzo), dolori alle gambe e disturbi del sonno

Salve.


Oggi ho avuto un episodio piuttosto spiacevole: ero piegato sulle ginocchia, quando ho percepito una fitta all'altezza del diaframma e, rialzandomi, il cuore ha iniziato a battere fortissimo (144 bpm).
Solo dopo qualche minuto la situazione è tornata alla normalità, lasciandomi tuttavia un indolenzimento/dolore alle braccia e alla base del collo (posteriormente).
Preciso che normalmente svolgo attività fisica senza problemi e che è la prima volta che si verifica un episodio simile.
Gli unici episodi 'sospetti' li registro sporadicamente di notte: mi capita di svegliarmi con la sensazione di avere un oggetto in gola, come se stessi soffocando, e ho respiro corto, affanno e battiti accelerati (soffro di reflusso).
Dopo qualche minuto, tutto torna alla normalità.


Sottolineo che in questi giorni ho una sensazione quasi continua di 'fame d'aria' e dolori alle gambe, ma ho (forse erroneamente) imputato questi ultimi alla vaccinazione anticovid a cui mi sono sottoposto di recente (Astrazeneca, 10 marzo).

Diciamo che da una decina di giorni il minimo sforzo mi provoca dolori alle gambe e necessità di riposo immediato.


Preciso che ho 32 anni e, come detto, soffro di reflusso gastroesofageo. Normalmente l'attività fisica (quotidiana) non mi provoca alcun malessere, come invece accade in questi giorni.


A cosa può essere dovuto l'episodio di oggi? È possibile che sia legato al reflusso, così come gli episodi notturni?
O è opportuno che mi sottoponga a qualche esame?


Grazie.