Aritmia sporadica

Salve a tutti, buonasera.
Sono un ragazzo di 35 anni in buona salute ma forte fumatore e con una vita non proprio dinamica.
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione un mio dubbio.
All'età di 26 anni ebbi una fibrillazione atriale rientrata in ospedale con i farmaci circa 10 ore dopo.
Da lì feci vari accertamenti e addirittura feci perfino uno studio elettrofisiologico, che il cardiologo tra l'altro non riteneva opportuno.
La diagnosi fu confermata e fui dimesso con tanto di rassicurazione e con un farmaco da prendere, la flecaneide.
Negli ultimi anni tutto è andato molto bene, la FA non si è ripresentata ed io sono stato sereno, adesso però sono andato a rifare una visita ed un holter a causa di un aumento delle mie extrasistole che ho sempre avvertito scanditamente.
La cosa che più mi ha portato a fare i controlli però è stato il fatto di avere avuto due episodi di "ingolfamento" in pratica, mentre parlavo concitatamente ho improvvisamente sentito dentro al petto una serie di battiti lenti e scoordinati, come un motore che faticava a partire ed è durato pochi attimi, la sensazione però si è avvertita tanto...15 giorni dopo stessa cosa ma in piedi e nella massima serenità.
L'holter ha rilevato solo 455 EV e una breve tpsv di alcuni battiti.
Ho rifatto un holter di 72 ore nella speranza di avere un altro episodio ma non l'ho avuto.
Dunque vi chiedo cosa potrebbe essere stato?
Inoltre seppure fosse stata un aritmia pericolosa tipo salve di extra o non so cosa...se si presenta così sporadicamente ha una rilevanza clinica oppure tutto sommato non c'è da preoccuparsi?
Faccio presente che ho fatto l'eco cuore in simultanea.
Grazie a chi voglia rispondere.