Valutazione extrasistoli

Buongiorno gentili medici.
Circa un mese fa ho effettuato una prova da sforzo di cui riporto l’esito: Test massimale negativo per ischemia indicibile.
Normale profilo pressorio.
Normale fase di recupero.
2 BEV all’acme dello sforzo frequenza 189 bpm.
1 Bev in fase di recupero.


Ho anche effettuato un Ecocolordoppler risultato normale, solo una lieve insufficienza tricuspidale e mitralica definita dal medico non significativa. Un Ecg normale dove viene riportato un BBDX incompleto e un Holter, dal quale risulta una frequenza media di 85 BPM, 0 BEV, 0 BESV nelle 24h.


La prova da sforzo però mi ha preoccupato un po’ in quanto si sono verificate queste 2 extrasistoli ventricolari ad alte frequenze (cosa mai accaduta nelle altre prove da sforzo effettuare anni prima in cui sono arrivato anche a una frequenza di 196 bpm).
Preoccupato da questa cosa, una settimana dopo ho prenotato una nuova prova da sforzo presso un centro diverso da quello dove avevo eseguito la prima.
Riporto l’esito della seconda prova da sforzo effettuata dopo una settimana dalla prima:

Test massimale interrotto al 3 stadio per frequenza massima raggiunta 170 bpm che rappresenta 88% della fq prevista.
Nessuna aritmia alle frequenze esplorate.
Nessuna modificazione del tratto st alle frequenze esplorate.
Test negativo per ischemia.


Come potete notare, dalla seconda prova da sforzo non è emersa alcuna extrasistole, anche se non sono arrivato alla frequenza della prima prova sforzo ossia quasi 190 bpm ma mi sono fermato a 170 bpm.


Non sono uno sportivo e da qualche anno, causa lavoro, svolgo una vita sedentaria... pertanto la frequenza che ho raggiunto nella prima prova da sforzo (189 bpm) è stata davvero una forzatura per me.
L’unico fattore di rischio che ho è la familiarità, per il resto non fumo, non assumo alcool e caffè ma soffro di gastrite e di reflusso gastrico che mi causa spesso gonfiori di stomaco.


A tal proposito avrei da porvi alcuni domande:

1) le extrasistoli ventricolari che compaiono solo sotto sforzo (all’holter non ne è stata evidenziata nessuna) sono da ritenersi preoccupanti e meritevoli di ulteriori esami?


2) come mai nella prima prova da sforzo sono apparse queste extrasistoli mentre nella seconda non ne è apparsa nessuna?
Può essere indice di benignità?


I consulti letti prima di postare il mio, parlano di malattie tipo cardiopatia aritmogena del ventricolo destro o di altre malattie delle coronarie collegate a tali extrasistoli sotto sforzo e avendo familiarità la cosa mi ha preoccupato.
Resto in attesa di un vostro cortese chiarimento per tranquillizzarmi.
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Lei non ha problemi cardiaci
Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, salve. Grazie per la risposta. Mi permetta di chiederle ulteriormente una cosa: il fatto di aver effettuato una nuova prova da sforzo che non ha evidenziato alcuna extrasistole, anche se la frequenza massima raggiunta era più bassa rispetto alla prima prova da sforzo durante la quale ho avuto le extrasistoli, è comunque indice di benignità? Se ci fosse stato un problema, avrei avuto extrasistoli sia durante la prima che durante la seconda prova?

Inoltre, sul referto è riportata anche l’indicazione della loro morfologia.. c’è scritto bbsin.. il quadro non cambia?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
No, si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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