Tachicardia

Salve, vi espongo il mio problema, ho 30 anni sono un fumatore e soffro da sempre di disturbi (lievi) di ansia, disturbi che con il tempo ho imparato a placare quasi totalmente.
Il problema sono i miei battiti accelerati, premetto che non faccio uso di alcol o droghe e sono una persona molto attiva (12/17000 passi al giorno) in passato ho già affrontato il problema con l’aiuto del dottor franzoni che ha evidenziato solamente qualche extrasistola sporadica ma niente di più.
Il problema è tornato quando il mio Apple Watch mi ha riferito di aver riscontrato una fibrillazione atriale.
Il 16/09 ho effettuato un ecg, il cui risultato è stato ritmo normofrequente.
Ora però non posso fare a meno di controllare i battiti molto spesso e mi sono reso conto che durante il giorno specialmente dopo i pasti arrivano anche a 120.
Non nego che saltuariamente ho dovuto fare ricorso all’esomeprazolo per via del reflusso costante.
Mi consigliate una visita più specifica?
Come un eco o un holter?
Grazie in anticipo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Se smette di fumare la sua frequenza si normalizzerà , oltre a ridurre il suo elevato rischio di ictus , infarto e cancro

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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