Ablazione oppure pace maker
Buon giorno, vi scrivo per mio padre anni 73.
nel 2013 ha effettuato ablazione atriale tutto ok fino a un annetto fa.
Si ripresenta l'aritmnia/flutter e il cardiologo gli dice di impiantare pace maker.
Lui ha paura, non vuole e in ospedale gli viene rifatta ablazione perchè lato opposto a quella fatta precedentemente.
qual'è la differenza tra le 2 tecniche oggi?
cosa rischia con una seconda ablazione e una coronografia con restringimenti su qualche ramo?
nel 2013 ha effettuato ablazione atriale tutto ok fino a un annetto fa.
Si ripresenta l'aritmnia/flutter e il cardiologo gli dice di impiantare pace maker.
Lui ha paura, non vuole e in ospedale gli viene rifatta ablazione perchè lato opposto a quella fatta precedentemente.
qual'è la differenza tra le 2 tecniche oggi?
cosa rischia con una seconda ablazione e una coronografia con restringimenti su qualche ramo?
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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L'indicazione ad un tentativo di ablazione dipende da molti fattoiri quali le dimensioni dell'atrio di sinsitra, della funzione ventricolare sinistra e dalla responsivita' del paziente agli antiaritmici.
Il PM non ha alcuna indicazione nel caso in questione, a meno che suo padre non sia eccessivamemnte bradicardico.
Non so niente di suo padre, a parte l'eta', coioe ecocolordoppler cardiaco, holter terapia...
come faccio ad esserle di aiuto?
cecchini
Il PM non ha alcuna indicazione nel caso in questione, a meno che suo padre non sia eccessivamemnte bradicardico.
Non so niente di suo padre, a parte l'eta', coioe ecocolordoppler cardiaco, holter terapia...
come faccio ad esserle di aiuto?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 695 visite dal 06/02/2023.
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