Extrasistole
buonasera dottori,
a distanza di qualche anno torno a scrivervi.
La mia storia aritmica è lunga e travagliata, ha visto 3 ablazioni, 4 risonanze magnetiche (ultima a ottobre 2021 prima dell'ultima ablazione), e verteva principalmente su tachicardie ventricolari che mi venivano sotto sforzo.
le risonanze sono tutte negative, ed anche tac coronarica fatta a fine 2021...
la mia domanda odierna verte su una cosa che ho notato in questo ultimo periodo, ovverosia che mi si innesca una serie di extrasistoli sempre quando eseguo alcune azioni:
stendermi a letto o sul divano, accovacciarmi per accarezzare il cane o allacciarmi le scarpe, e in questi ultimi giorni quando mi alzo dopo i pasti.
mi chiedevo se quindi potesse essere utile indagare a livello gastrico se ci possa essere qualche elemento che funga da trigger.
inoltre da metà maggio sto assumendo inderal 3 volte al giorno (dopo ricovero in ospedale per monitoraggio in ospedale a seguito di palpitazioni notturne che però non ha rilevato niente), e notavo che questo fenomeno si è accentuato proprio dopo le dimissioni
ringrazio come sempre la vs gentilezza e disponibilità
a distanza di qualche anno torno a scrivervi.
La mia storia aritmica è lunga e travagliata, ha visto 3 ablazioni, 4 risonanze magnetiche (ultima a ottobre 2021 prima dell'ultima ablazione), e verteva principalmente su tachicardie ventricolari che mi venivano sotto sforzo.
le risonanze sono tutte negative, ed anche tac coronarica fatta a fine 2021...
la mia domanda odierna verte su una cosa che ho notato in questo ultimo periodo, ovverosia che mi si innesca una serie di extrasistoli sempre quando eseguo alcune azioni:
stendermi a letto o sul divano, accovacciarmi per accarezzare il cane o allacciarmi le scarpe, e in questi ultimi giorni quando mi alzo dopo i pasti.
mi chiedevo se quindi potesse essere utile indagare a livello gastrico se ci possa essere qualche elemento che funga da trigger.
inoltre da metà maggio sto assumendo inderal 3 volte al giorno (dopo ricovero in ospedale per monitoraggio in ospedale a seguito di palpitazioni notturne che però non ha rilevato niente), e notavo che questo fenomeno si è accentuato proprio dopo le dimissioni
ringrazio come sempre la vs gentilezza e disponibilità
[#1]
LA cosa piu' intelligente e' programmare un Hoilter cardiaco e quel giorno fare tutto cio' che le sctena normalmente la sensazione aritmica
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
aggiorno il consulto con referto holter effettuato settimana scorsa. Purtroppo (o per fortuna) queste 24h sono state molto tranquille con pochissimi sintomi rispetto a quelli avvertiti nei giorni precedenti e successivi (tutt'ora) all'esame.
Questo il risultato
"Tempo totale di registrazione 23:57 ore. la frequenza cardiaca media è stata di 61bpm, quella minima di 43 bpm alle ore 07:18 nelle fasi finali del riposo notturno e la massima di 180 bpm durante esercizio fisico (corsa).
Unico ed isolato battito ectopico ventricolare (BEV), non precoce, registrato durante la fase di allenamento (140bpm).
Rarissimi (16) battiti ectopici sopraventricolari (BESV) isolati arrangiati anche in tre brevi run di tre battiti. Due dei tre brevi run si sono verificati in rapida sequenza, intervallati da un un unico battito sinusale normale alle ore 13.38 della seconda giornata di registrazione, sono stati avvertiti come sintomo e riportati nel diario. I BESV, come pure i 3 run, sono stati registrati in condizioni di riposo e non durante la fase di allenamento.
Assenze di pause sinusali significative (> 2 secondi)
Assenza di chiare anomalie delle fasi di ripolarizzazione ventricolare significative di ridotta riserva coronarica".
I run delle 13.38 li ho avvertiti in fase di accovacciata come avevo chiesto nel consulto sopra per cui mi verrebbe da dire che è una situazione ripetitiva.
Purtroppo è da qualche giorno che durante il sonno mi capita di svegliarmi perchè avverto una strana sensazione che mi fa interrompere il riposo (non una vera e propria extrasistole), sia esso notturno o durante riposo diurno, sensazione che invece non mi è mai capitato di avvertire da sveglio. Da profano mi chiedo se in queste fasi il ns corpo possa subire dei mutamenti che favoriscano disturbi del ritmo. Ero tentato di ripetere un holter privatamente su un intervallo temporale di 7 giorni per approfondire meglio i sintomi.
spero di aver fornito informazioni utili ad un vs parere.
buona giornata.
aggiorno il consulto con referto holter effettuato settimana scorsa. Purtroppo (o per fortuna) queste 24h sono state molto tranquille con pochissimi sintomi rispetto a quelli avvertiti nei giorni precedenti e successivi (tutt'ora) all'esame.
Questo il risultato
"Tempo totale di registrazione 23:57 ore. la frequenza cardiaca media è stata di 61bpm, quella minima di 43 bpm alle ore 07:18 nelle fasi finali del riposo notturno e la massima di 180 bpm durante esercizio fisico (corsa).
Unico ed isolato battito ectopico ventricolare (BEV), non precoce, registrato durante la fase di allenamento (140bpm).
Rarissimi (16) battiti ectopici sopraventricolari (BESV) isolati arrangiati anche in tre brevi run di tre battiti. Due dei tre brevi run si sono verificati in rapida sequenza, intervallati da un un unico battito sinusale normale alle ore 13.38 della seconda giornata di registrazione, sono stati avvertiti come sintomo e riportati nel diario. I BESV, come pure i 3 run, sono stati registrati in condizioni di riposo e non durante la fase di allenamento.
Assenze di pause sinusali significative (> 2 secondi)
Assenza di chiare anomalie delle fasi di ripolarizzazione ventricolare significative di ridotta riserva coronarica".
I run delle 13.38 li ho avvertiti in fase di accovacciata come avevo chiesto nel consulto sopra per cui mi verrebbe da dire che è una situazione ripetitiva.
Purtroppo è da qualche giorno che durante il sonno mi capita di svegliarmi perchè avverto una strana sensazione che mi fa interrompere il riposo (non una vera e propria extrasistole), sia esso notturno o durante riposo diurno, sensazione che invece non mi è mai capitato di avvertire da sveglio. Da profano mi chiedo se in queste fasi il ns corpo possa subire dei mutamenti che favoriscano disturbi del ritmo. Ero tentato di ripetere un holter privatamente su un intervallo temporale di 7 giorni per approfondire meglio i sintomi.
spero di aver fornito informazioni utili ad un vs parere.
buona giornata.
[#3]
Ha un holter normale
Se ne faccia una ragione
cordialita'
cecchini
Se ne faccia una ragione
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Non può certo sottoporsi ad un Holter a
giorno...
cecchini
giorno...
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#8]
Lei non ha indicazioni ad un loop recorder.
se ha ha quei sintomi notturni ripeta un holter così almeno si tranquillizza
cecchini
se ha ha quei sintomi notturni ripeta un holter così almeno si tranquillizza
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.2k visite dal 04/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.