è possibile avere un infarto mentre si è in terapia anticoagulante con coumadin?
Salve, sono un ragazzo che ha subito da poco un intervento chirurgico di sostituzione della valvola aortica e quindi mi trovo a dover assumere anticoagulanti per tutta la vita.
Da quando mi sono operato, più volte mi è capitato di sentirmi come se stessi per avere un infarto (prendo anche betabloccanti per la FA), è possibile che succeda?
O gli anticoagulanti scongiurano quest’evenienza?
Grazie in anticipo per la risposta
Da quando mi sono operato, più volte mi è capitato di sentirmi come se stessi per avere un infarto (prendo anche betabloccanti per la FA), è possibile che succeda?
O gli anticoagulanti scongiurano quest’evenienza?
Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Emanuele Meli
Cardiologo, Medico internista, Diabetologo
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premesso che l'anticoagulazione nel suo caso risulta importante per la prevenzione del tromo-embolismo, a 24 anni pensare all'infarto miocardico mi sembra eccessivo,a meno che non ci fosse un tale carico di fattori di rischio CV. da imporre tutta una serie di prescrizioni, sappia che le terapie messe in atto,antipiastriniche e/o anticoagulanti,non eliminano completamente gli eventi CV ma,come risulta dagli studi,ne riducono la probabilità.
Dr. emanuele meli
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dopo
Utente
Buonasera dottore, grazie mille per la celere risposta.. in realtà, da quando ho avuto questo problema al cuore (endocardite e quindi operazione) ho sempre paura che qualcosa non vada, che smetta di funzionare (l’avevo già prima, ma ora si è ovviamente intensificata) purtroppo ora qualsiasi cosa io avverta , la associo al cuore, ecco il perché della mia domanda. (Da un paio di mesi sono in cura con brintellix e Xanax, ma mi capita ancora di sentire il cuore in gola ed avere la sensazione di morte imminente).
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Dr. Emanuele Meli
Cardiologo, Medico internista, Diabetologo
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è comprensibile per chi ha subito un intervento al cuore avvertire "brutte sensazioni",ma lei deve essere consapevole che l'intervento si sostituzione valvolare le ha risolto un problema ; resta la scocciatura della terapia anticoagulante e tutte le precauzioni suggeritegli. Le suggerisco di non considerarsi un cardiopatico in quanto vedrà che potrà svolgere la sua vita quotidiana ed anche una moderata attività motoria perchè il suo cuore non presenta problemi alle coronaria e la valvola operata non costituisce un ostacolo al normale flusso del sangue. Controlli periodici e niente panico!
Dr. emanuele meli
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 05/06/2023.
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