Tachicardia costante
Salve, chiedo consulto per tachicardia.
A causa di assunzione di antinfiammatorio per dei dolori, ho immediatamente accusato una repentina accelerazione del battito cardiaco che persiste da molti giorni.
Inizialmente ricevo consulto che attesta che il problema si risolverà nel giro di una settimana circa, in quanto reazione al farmaco, cosa che non è successa.
A riposo i bpm sono mediamente 90, in piedi circa 110.
Non ho sofferto di nessuna patologia negli anni e non sono fumatore nè bevo.
Il mio medico è in pensione e ho ricevuto pareri contrastanti.
Sembra che il problema coinvolga lo stomaco, non accuso dolori al petto, ma fastidio nella zona sottostante.
A causa di assunzione di antinfiammatorio per dei dolori, ho immediatamente accusato una repentina accelerazione del battito cardiaco che persiste da molti giorni.
Inizialmente ricevo consulto che attesta che il problema si risolverà nel giro di una settimana circa, in quanto reazione al farmaco, cosa che non è successa.
A riposo i bpm sono mediamente 90, in piedi circa 110.
Non ho sofferto di nessuna patologia negli anni e non sono fumatore nè bevo.
Il mio medico è in pensione e ho ricevuto pareri contrastanti.
Sembra che il problema coinvolga lo stomaco, non accuso dolori al petto, ma fastidio nella zona sottostante.
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Se il suo medico e' andato in pensione per legge deve avere indicato un sostituto.
Detto questo non penso proprio che dopo giorni l'antiinfiammtorio le provochi un aumento dei battiti.
Si tranquillizzi
cecchini
Detto questo non penso proprio che dopo giorni l'antiinfiammtorio le provochi un aumento dei battiti.
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 817 visite dal 30/08/2023.
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