Le serie di triplette di extrasistoli ventricolari sono pericolose?

Buongiorno, mi chiamo Isabella e ho 40 anni.

Di recente ho eseguito un ECG dinamico Holter in quanto da vari anni percepisco extrasistoli (sensazione di battito mancante).

La diagnosi è stata la seguente: Extrasistolia ventricolare con pausa compensatoria in prevalente bradicardia sinusale con alcune coppie e triplette di extrasistoli (BEV non precoci).

Il mio medico di base ha concentrato la sua attenzione in particolare sulle triplette di extrasistoli sottolineandone la loro potenziale pericolosità in quanto se in rapida successione e molto ravvicinate fra loro potrebbero arrivare ad interferire con il ritmo cardiaco al punto da poter creare il substrato per un disturbo di conduzione dell' impulso foriero di eventi cardiaci anche drammatici.

Potrebbe veramente accadere tutto ciò?

Vi preciso comunque che sempre dall' Holter è risultato che la maggior parte delle mie extrasistoli sono isolate.

Sottolineo anche che sono un soggetto molto ansioso, motivo per cui faccio molta attività fisica.

A breve eseguirò, dietro consiglio del cardiologo, un nuovo Holter e un ecocolordoppler cardiaco.

Ho anche un lieve rigurgito mitralico e ultimamente sono ipotesa perchè ho assunto per un periodo, sempre dietro consiglio del cardiologo, Bisoprololo da 2, 5mg.

Ho consultato anche un altro cardiologo, il quale ha ffermato che sarebbe meglio l' assunzione di un farmaco antiaritmico piuttosto che un betabloccante come il Bisoprololo, in quanto i betabloccanti tendono ad arrecare bradicardia la quale a sua volta favorirebbe la comparsa delle extrasistoli.

Porgo, ringraziando per l' attenzione ed in attesa di una vostra risposta in merito, cordiali saluti.

Isabella