Cardiologia

Buongiorno ho fatto finalmente la visita aritmologica.
Purtroppo dai referti ecg il medico non ha saputo definire con esattezza il mio tipo di tachicardia (improvvisamente frequenza che sale fino a 160 bpm e poi tende a calare da sola).
Il dubbio del medico è tra tachicardia atriale e tachicardia sinusale inappropriata.
Per fare diagnosi differenziale mi ha prescritto Flecainide retard 100 mg e in caso non cambiasse nulla proverà con ivabradina.
Chiedo se assumere flecainide possa essere pericoloso per l' instaurarsi di altre aritmie nel caso la mia non fosse atriale ma sinusale, oppure se semplicemente rimarrebbero i sintomi.
Grazie mille, cordiali saluti.
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Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
Quando non si riesce ad evincere con certezza la natura di una aritmia perché non la si intercetta mai con un elettrocardiogramma o con un ECG Holter 24 ore, una idea è usare un loop recorder, ossia un dispositivo mini invasivo che registra il ritmo per un tempo lungo oppure se le aritmie vengono almeno 1 2 volte a settimana un ecg holter di 7 giorni.
Detto ciò, se il collega ha scelto la flecainide sarà lui a monitorarla. Va eseguito un ecg a 7, 15 giorni dall inizio della terapia.
Ne parli con il collega.

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Bonni ' grazie della celere risposta. In realtà piu eventi sono stati registrati dall' apparecchio portatile Eko Duo che avevo già acquistato ad agosto , sia dall' holter che avevo messo proprio il giorno in cui si è verificata l' aritmia settimana scorsa . Ho portato entrambe le registrazioni all' aritmologo che appunto mi dice non sia chiaro se si tratti di tachicardia atriale o sinusale impropria , anche se lui propende per la prima. Da qui il dubbio. Mi ha detto che se assumendo flecainide si manifesterà ancora aritmia allora provera' con ivabradina e in caso non funzionasse neanche quella dovrò fare studio elettrofisiologico ( il terzo 1987/2014 i primi due ) . In realtà mi sento poco tranquilla a causa appunto degli effetti che questi farmaci possono avere.
Farò comunque il controllo ecg. Grazie mille. Cordiali saluti.
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Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
È seguita da un aritmologo che sono certo la seguirà con cura
Stia tranquilla

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

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Utente
Utente
Grazie mille , cordiali saluti .