Le analisi risultate tutte nella norma, mi hanno consigliato una colonscopia che non ho eeguito
Salve, specifico che soffro, analisi fatta del mio medico, di colite.
Circa un anno fa dopo aver mangiato latticini e panna cotta, ho avuto dolori addominali e fuoriuscita di solo muco dall'ano.
verso sera ho avuto un pò di diarrea e sempre muco questa volta però striato di sangue.
Mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno visitato e fatto le analisi risultate tutte nella norma, mi hanno consigliato una colonscopia che non ho eeguito.
I sintomi sono durate 3 o 4 giorni e poi fino ad oggi non si sono ripresentati.
Continuo sempre ad avere dolori addominali dopo il pasto(non sempre) con feci molli. i dolori però scompaiono con la defecazione e non mi danno mai fastidio la notte.
Qualche giorno fa dopo aver mangiato ho avvertito delle vertigini , nausea e vomito.
Nel vomito ho notato tracce di sangue.
Sono andata nuovamente al pronto soccorso dove mi hanno fatto analisi del sangue risultate tutte nella norma , mi hanno palpato l'addome che è risultato trattabile e non dolente e all'esplorazione rettale mi viene detto che ho delle emorroidi non congeste e che la colorazione delle feci risulta normale in ampolla.
Mi viene prescritta una gastroscopia.
Effettuo la gastroscopia ma risulta tutto normale tranne cardias beante.
Le chiedo quindi se il sanguinamento rettale potrebbe essere indice di una malattia grave e se in questo caso avrei dovuto avere altri sintomi, e da che cosa potrebbe essere dipeso il sangue che ho riscontrato nel vomito.
Sono un pò preoccupata per il colon potrebbe trattarsi di malattie gravi, ho 35 anni e non ho in famiglia altri casi di malattie al colon tranne mio nonno che soffriva di ulcera alla stomaco.
La ringrazio e la saluto.
Circa un anno fa dopo aver mangiato latticini e panna cotta, ho avuto dolori addominali e fuoriuscita di solo muco dall'ano.
verso sera ho avuto un pò di diarrea e sempre muco questa volta però striato di sangue.
Mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno visitato e fatto le analisi risultate tutte nella norma, mi hanno consigliato una colonscopia che non ho eeguito.
I sintomi sono durate 3 o 4 giorni e poi fino ad oggi non si sono ripresentati.
Continuo sempre ad avere dolori addominali dopo il pasto(non sempre) con feci molli. i dolori però scompaiono con la defecazione e non mi danno mai fastidio la notte.
Qualche giorno fa dopo aver mangiato ho avvertito delle vertigini , nausea e vomito.
Nel vomito ho notato tracce di sangue.
Sono andata nuovamente al pronto soccorso dove mi hanno fatto analisi del sangue risultate tutte nella norma , mi hanno palpato l'addome che è risultato trattabile e non dolente e all'esplorazione rettale mi viene detto che ho delle emorroidi non congeste e che la colorazione delle feci risulta normale in ampolla.
Mi viene prescritta una gastroscopia.
Effettuo la gastroscopia ma risulta tutto normale tranne cardias beante.
Le chiedo quindi se il sanguinamento rettale potrebbe essere indice di una malattia grave e se in questo caso avrei dovuto avere altri sintomi, e da che cosa potrebbe essere dipeso il sangue che ho riscontrato nel vomito.
Sono un pò preoccupata per il colon potrebbe trattarsi di malattie gravi, ho 35 anni e non ho in famiglia altri casi di malattie al colon tranne mio nonno che soffriva di ulcera alla stomaco.
La ringrazio e la saluto.
[#1]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
L'ulcera gastrica (di suo nonno) non c'entra con le malattie del colon, ma io fossi in lei una colonscopia la farei lo stesso; del resto mi pare che gia' glielo abbiano consigliato, soprattutto per via delle riferite perdite di muco. Il sangue invece molto probabilmente proviene dalle gia' diagnosticate emorroidi, ma questo ovviamente non la mette a riparo da altre eventuali concomitanti patologie del colon, per le quali l'esecuzione della RSCS rimane opportuna.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
dopo
Utente
Salve dottore grazie per la sua tempestiva risposta.
Vorrei solo chiederle se il sangue, visto che in un anno non si è più ripresentato,potrebbe essere collegato ad un'eccessiva infiammazione del colon dovuta all'ingestione di particolari cibi.Ho eseguito anche le analisi per la celiachia risultate negative.
Ho inoltre un altro problema che non so se possa essere ricollegato al colon irritabile e cioè il fatto che debba andare più volte in bagno per urinare.
Specifico anche che sono una persona molto ansiosa e suggestionabile e che in seguito a extrasistoli e formicolii vari ho eseguito anche una visita neurologica con esito negativo.
Prendo dei fermenti lattici enterogermina ma non mi fanno quasi nulla cosa mi consiglia?
Cosa significa nel referto della gastroscopia cardias beante è grave?
Vorrei inoltre avere un altro bambino lei pensa che il colon potrebbe darmi maggiormente fastidio in gravidanza?
La ringrazio e la saluto
Vorrei solo chiederle se il sangue, visto che in un anno non si è più ripresentato,potrebbe essere collegato ad un'eccessiva infiammazione del colon dovuta all'ingestione di particolari cibi.Ho eseguito anche le analisi per la celiachia risultate negative.
Ho inoltre un altro problema che non so se possa essere ricollegato al colon irritabile e cioè il fatto che debba andare più volte in bagno per urinare.
Specifico anche che sono una persona molto ansiosa e suggestionabile e che in seguito a extrasistoli e formicolii vari ho eseguito anche una visita neurologica con esito negativo.
Prendo dei fermenti lattici enterogermina ma non mi fanno quasi nulla cosa mi consiglia?
Cosa significa nel referto della gastroscopia cardias beante è grave?
Vorrei inoltre avere un altro bambino lei pensa che il colon potrebbe darmi maggiormente fastidio in gravidanza?
La ringrazio e la saluto
[#3]
Dr. Lucio Pennetti
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare
1.2k 27
Premesso che la colonscopia è cosigliata,se decidesse di attendere potrebbe eseguire una ricerca di Calprotectina fecale.Questa indagine viene praticata per la diagnosi delle infiammazioni intestinali.Per il problema urinario un normale esame delle urine ed eventuale (se necessaria)urinocultura.Il tutto sempre in accordo con il suo curante.
Saluti
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#4]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Cerco di risponderle con ordine.
Come le ho gia' scritto il sangue e' quasi sempre (ma debbo sottolineare il "quasi") derivante dalla patologia emorroidaria, qualora presente come nel suo caso. Meno frequentemente e' dovuto ad una patologia del colon. Questo non toglie pero' che quest'ultima puo' essere presente, pur non manifestandosi con la rettorragia (perdita di sangue rosso vivo dall'ano).
Il colon irritabile normalmente non ha correlazione con la necessita' di urinare spesso: forse e' opportuno verificare, come suggerito anche dal Collega che mi ha preceduto, se non vi sia un'infezione delle vie urinarie, magari molto latente, ma comunque possibile.
L'ansia non fa altro che accrescere i problemi legati al colon irritabile, anzi ne e' una delle principali cause.
Beante significa "aperto": l'apparato valvolare cardiale, o cardias, che si trova tra stomaco ed esofago, nel suo caso non impedisce come dovrebbe il passaggio di materiale alimentare in senso inverso, per cui e' possibile che si instauri una patologia da reflusso gastro-esofageo: a tal proposito puo' dare un'occhiata, se vuole, a questo articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Il colon irritabile e' una condizione che per la mia esperienza peggiora poco durante la gravidanza, anzi a volte il miglior regime alimentare che necessariamente dovra' seguire potrebbe dare persino qualche piccolo giovamento. Diverso e' invece il discorso di una malattia infiammatoria del colon, perche' in questo caso durante la gravidanza la paziente e' costretta a variare o addirittura ad interrompere la terapia, e sicuramente questo non sarebbe un vantaggio per la malattia stessa.
Cordiali saluti
Come le ho gia' scritto il sangue e' quasi sempre (ma debbo sottolineare il "quasi") derivante dalla patologia emorroidaria, qualora presente come nel suo caso. Meno frequentemente e' dovuto ad una patologia del colon. Questo non toglie pero' che quest'ultima puo' essere presente, pur non manifestandosi con la rettorragia (perdita di sangue rosso vivo dall'ano).
Il colon irritabile normalmente non ha correlazione con la necessita' di urinare spesso: forse e' opportuno verificare, come suggerito anche dal Collega che mi ha preceduto, se non vi sia un'infezione delle vie urinarie, magari molto latente, ma comunque possibile.
L'ansia non fa altro che accrescere i problemi legati al colon irritabile, anzi ne e' una delle principali cause.
Beante significa "aperto": l'apparato valvolare cardiale, o cardias, che si trova tra stomaco ed esofago, nel suo caso non impedisce come dovrebbe il passaggio di materiale alimentare in senso inverso, per cui e' possibile che si instauri una patologia da reflusso gastro-esofageo: a tal proposito puo' dare un'occhiata, se vuole, a questo articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Il colon irritabile e' una condizione che per la mia esperienza peggiora poco durante la gravidanza, anzi a volte il miglior regime alimentare che necessariamente dovra' seguire potrebbe dare persino qualche piccolo giovamento. Diverso e' invece il discorso di una malattia infiammatoria del colon, perche' in questo caso durante la gravidanza la paziente e' costretta a variare o addirittura ad interrompere la terapia, e sicuramente questo non sarebbe un vantaggio per la malattia stessa.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 28/01/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.