Intestino irritabile, ragadi, sessuale
Dopo un anno e mezzo di fastidiosi disturbi legati all'irritabilità intestinale (probabilmente dovuta a una mia intolleranza al lattosio, scoperta solo ultimamente), credo di avere un problema di ragadi in quanto ad ogni evacuazione di feci un po' più secche e un po' più dure, scatta subito il sanguinamento dall'interno dell'ano, dove, cercando di ispezionarmi per provare a capire quale fosse il problema, ho notato alcune piccole strisce lievemente arrossate dopo la defecazione.
Finora non ho preso particolari provvedimenti se non qualche ciclo di recto reparil supposte ogni tanto, nella che il sanguinamento non tornasse, mentre invece ultimamente il canale anale mi sembra addirittura più sensibile.
Quale farmaco posso utilizzare con reale efficacia? E' utile, ad esempio, suggerire al medico curante PENTACOL (mesalazina), piuttosto che ANTROLIN o altre creme alla nitroglicerina?
Inoltre, nel mio caso specifico, appare evidente dover rinunciare ai rapporti anali; ma tale rinuncia è da considerarsi permanente (in quanto potrebbe palesarsi una predisposizione del canale all'insorgenza di infiammazioni e ragadi) oppure c'è la possibilità di riprendere la pratica dopo l'eventuale guarigione?
Grazie, buona giornata.
Finora non ho preso particolari provvedimenti se non qualche ciclo di recto reparil supposte ogni tanto, nella che il sanguinamento non tornasse, mentre invece ultimamente il canale anale mi sembra addirittura più sensibile.
Quale farmaco posso utilizzare con reale efficacia? E' utile, ad esempio, suggerire al medico curante PENTACOL (mesalazina), piuttosto che ANTROLIN o altre creme alla nitroglicerina?
Inoltre, nel mio caso specifico, appare evidente dover rinunciare ai rapporti anali; ma tale rinuncia è da considerarsi permanente (in quanto potrebbe palesarsi una predisposizione del canale all'insorgenza di infiammazioni e ragadi) oppure c'è la possibilità di riprendere la pratica dopo l'eventuale guarigione?
Grazie, buona giornata.
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Gentile utente, la visita proctologica è indispensabile ed è evidente che con la sua problematica i rapporti anali siano particolarmente controindicati.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/12/2013.
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