Emorroidi e ragade
buongiorno sono portatrice di emorroidi diagnosticate di terzo grado che non hanno mai sanguinato ma davano dolore solo quando "uscivano" ma non appena riportate manualmente in sede il dolore cessava.Il proctologo ha deciso in attesa di intervento chirurgico di praticare 2 sedute di legatura elastica ed è cominciato il calvario bruciori terribili che sono passati parzialmente dopo 45 gg di mesalazina e cortisone (topster).Alla visita di controllo il medico ha riscontrato un ragade e ha proposto intervento radicale con rediofrequenza(questo disse) e contestualmente anoplastica secondo Arnous.Sono piuttosto perplessa primo per la scelta della tecnica ed in secondo luogo per la tecnica Arnous che se non erro prevede anche una sfinterectomia e tutto insieme mi spaventa.Ma una volta le ragadi non si cauterizzavano?Datemi un consiglio.E'da ottobre che sono praticamente un 'invalida.GRAZIE!!!
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
La tecnica di Arnous consiste in una escissione della ragade con sfinterotomia interna posteriore e anoplastica con sutura di lembo mucoso sullo sfintere interno. Non conosco pero' nei dettagli questa procedura, e spero che qualche Collega piu' informato di me possa darle maggiori delucidazioni in merito.
Le ragadi hanno comunque possibilita' di essere trattate in diversi modi, e soltanto chi l'ha visitata puo' valutare quale sia il migliore nel suo caso.
La legaura elastica, infine, fornisce ottimi risultati nelle emorroidi di grado piu' semplice, forse un po' meno nel suo caso, a meno che non vengano trattate da mano particolarmente esperta: alcuni chirurghi hanno infatti buone casistiche anche nel trattamento delle emorroidi di III grado. E in ogni caso in genere due sedute non sono sufficienti per completare la terapia.
Cordiali saluti
Le ragadi hanno comunque possibilita' di essere trattate in diversi modi, e soltanto chi l'ha visitata puo' valutare quale sia il migliore nel suo caso.
La legaura elastica, infine, fornisce ottimi risultati nelle emorroidi di grado piu' semplice, forse un po' meno nel suo caso, a meno che non vengano trattate da mano particolarmente esperta: alcuni chirurghi hanno infatti buone casistiche anche nel trattamento delle emorroidi di III grado. E in ogni caso in genere due sedute non sono sufficienti per completare la terapia.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Il quadro che descrive non e' molto chiaro, le emorroidi di III grado e l' eventuale ragade presente richiedono obbligtoriamente una valutazione obiettiva oltre che un' accurata anamnesi e l' eventuale esecuzione di esami strumentali prima di fornire indicazioni terapeutiche; al momento attuale quindi solo il collega che l' ha visitata possiede gli elementi per farlo. Nulla vieta di chiedere, se desidera, una seconda opinione ad un altro specialista. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Gentile Utente
La sua perplessità è giustificata, ed anche io sono perplesso sulla tecnica utilizzata(legatura elastica) per il trattamenbto di emorroidi che come lei riferisce:emorroidi diagnosticate di terzo grado che non hanno mai sanguinato ma davano dolore solo quando "uscivano". Mi rendo conto che a distanza non è possibile esprimere dei giudizi sereni, ma se debbo credere a quello che lei riferisce, con la legatura elastica di un prolasso emorroidario di III grado il suo calvario era assicurato come l'insuccesso documentato. Inoltre lei riferisce che alla patologia iniziale si è aggiunta una ragade, che mi fa pensare: se non presente già alla prima visita dovrebbe avere le caratteristiche di una ragade acuta. Di solito ritengo utile eseguire la sfinterotomia posteriore e l'anoplastica sec Arnous quando sono in presenza di una ragade cronica, con margini debordanti ,polipo sentinella, ecc.(Poco un mese perchè si realizzi tutto questo).Quindi sono d'accordo con i colleghi "i conti non tornano" .Sarebbe utile una precisa valutazione della sua stuazione.E come consigliato,in caso di perplessità, un nuovo consulto con altro specialista.
La sua perplessità è giustificata, ed anche io sono perplesso sulla tecnica utilizzata(legatura elastica) per il trattamenbto di emorroidi che come lei riferisce:emorroidi diagnosticate di terzo grado che non hanno mai sanguinato ma davano dolore solo quando "uscivano". Mi rendo conto che a distanza non è possibile esprimere dei giudizi sereni, ma se debbo credere a quello che lei riferisce, con la legatura elastica di un prolasso emorroidario di III grado il suo calvario era assicurato come l'insuccesso documentato. Inoltre lei riferisce che alla patologia iniziale si è aggiunta una ragade, che mi fa pensare: se non presente già alla prima visita dovrebbe avere le caratteristiche di una ragade acuta. Di solito ritengo utile eseguire la sfinterotomia posteriore e l'anoplastica sec Arnous quando sono in presenza di una ragade cronica, con margini debordanti ,polipo sentinella, ecc.(Poco un mese perchè si realizzi tutto questo).Quindi sono d'accordo con i colleghi "i conti non tornano" .Sarebbe utile una precisa valutazione della sua stuazione.E come consigliato,in caso di perplessità, un nuovo consulto con altro specialista.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 22/02/2009.
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