Retto ostruito? Per favore rispondete

I suoi timori sono infondati.
Ma potrà risolvere i suoi problemi solo con una visita diretta.
Chi la visiterà le fornirà tutte le informazioni utili ad affrontare i suoi problemi che sembrano solo di tipo funzionale.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

Grazie mille per la risposta dr. D'Oriano, mi ha un po' tranquillizzato. Se posso chiederle: può la sindrome dell'intestino irritabile causare bisogno di evacuare spesso e di poca quantità? Io in questi ultimi giorni sto attraversando un momento più stressante del solito.
Ad ogni modo se nei prossimi giorni la situazione non cambierà andrò dal medico di famiglia.

Si!

Buongiorno dottore, mi scusi se la importuno nuovamente; ho già preso appuntamento con il mio medico di base (che è anche gastroenterologo) per venerdì prossimo, ma nell'attesa volevo chiederle una cosa:
Ieri le feci sono state sempre a pezzi ma con un calibro leggermente minore del solito, stamattina pure spezzettate con calibro discreto, ma andando una seconda volta, invece, si sono presentate ancora spezzettate ma stavolta con un calibro veramente misero, quasi come una matita. La domanda è: se ci fosse una massa nel retto il calibro delle feci non dovrebbe risultare sempre lo stesso? Ovvero con un'ostruzione si possono avere diversi calibri nella stessa giornata? Seconda cosa: non avverto più lo stimolo di andare frequentemente, per lo meno è diminuito rispetto a ieri e stamani nonostante abbia evacuato non una grande quantità non ho sentito come se non mi fossi svuotato completamente, rimane solo l'insoddisfazione di farla a pezzi. Anche oggi ogni tanto ho leggerissimi crampi/fastidii a livello pelvico-basso ventre e lombare.
Spero che anche in questa occasione possa rispondere, le prometto che non la disturberò più, se vuole le farò sapere ciò che mi dirà il mio medico venerdì.

Nessuna massa, le feci cambiano aspetto e consistenza in base all' alimentazione, la forma è data dalla diversa dilatazione degli sfinteri anali.

Buon pomeriggio dottore;
Sono stato dal mio medico di base, gli ho esposto la difficoltà a defecare (anche se ieri e oggi sono andato meglio, nel senso che il calibro è aumentato ed è stato soddisfacente), gli ho detto che dolori pelvici e dei dolori attorno l'ano che ho avuto ieri (sedendomi sono passati), come li ho avuti stamattina a letto ma dopo qualche minuto sono scomparsi.
Il medico mi ha visitato la pancia e l'ano, mi ha prescritto Colilen IBS 60 OPR , 3 compresse al dì per un mese ed un esame delle feci per sangue occulto e parassitario (ieri nelle feci ho notato dei puntini neri, come dei semi).
Dottore secondo lei devo preoccuparmi dell'esame delle feci e dei "semi" trovati nelle feci? Riguardo il dolore l'ano il dottore mi ha rassicurato perché io lo avvertivo più esternamente, verso le ossa dei glutei che proprio dentro l'ano, l'ano proprio non mi fa male, mi brucia un po' e mi dà fastidio se cerco di chiuderlo, ma all'atto della defecazione non ho alcun problema.

Non credo che il suo problema possa essere legato a parassiti.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe eseguita una visita colonproctologica.

Il medico ha prescritto sia sangue occulto che parassitario. Secondo lei dovrei fare solo sangue occulto?
Il mio dubbio è: questi puntini neri li ho notati solo ieri e forse qualche tempo fa, sporadicamente, sulla carta igienica, ma il sangue si presenta così?

No! sembrerebbero semi o residui alimentari.
Le ripeto le sue preoccupazioni sono infondate.
Chiarirà con la visita.
Tranquillo.

Grazie mille dottore, mi scusi se ho aperto un'altra richiesta, quando prima ho visto quel grumo rosso sono entrato nel pallone, mi perdoni.
Sbaglio a pensare che se fosse sangue non sarebbe stato solo in un piccolo pezzo di feci e che probabilmente avrebbe macchiato l'acqua?

Sicuramente!

Buon pomeriggio dottore, ho appena ritirato l'esame del sangue occulto nelle feci ed è risultato positivo; come può immaginare sono entrato in panico, tra l'altro da due giorni mi sento anche meglio, vado in bagno più regolare, non ho più dolori, l'unico sintomo è l'ano umido al mattino. Ho telefonato al mio medico e mi ha detto di stare tranquillo e di ripetere l'esame tra un mese, mi ha negato la colonscopia al momento. Dottore spero che lei possa dirmi qualcosa, pensavo che stessi migliorando e questa notizia mi ha buttato giù di nuovo.

A distanza non commentiamo le decisioni dei medici curanti. Quello che posso dirle è che nel suo caso non è stata ancora formulata una diagnosi, per giungere a questa, come prima tappa, andrebbe eseguita una visita proctologica con anoproctoscopia.
Se lo desidera mi tenga informato ma non prima di aver eseguito tale visita.

Buongiorno dottore, sono appena stato visitato da un proctologo, lui e l'equipe mi hanno tastato l'addome e poi effettuato un'anoscopia, questo è il referto:
Al controllo clinico l'addome trattabile alla palpazione superficiale, la profonda evoca dolore in fossa iliaca sinistra, timpanismo regolare, peristalsi presente.
Anoscopia: presenza della mucosa anale con emorroidi di I grado sedi di recente sanguinamento.
Si prescrive dosaggio calprotectina fecale, due ricerca sangue occulto delle feci e successiva se necessaria colonscopia.
Ha anche prescritto Rectalgan schiuma.
Dottore adesso sono più preoccupato di prima, tra l'altro un tirocinante toccando la zona dolorosa, rivolgendosi ad un altro collega, afferma "fibrosi".
In dottore, sicuramente per rassicurarmi, ha detto che devo stare tranquillo e che è improbabile ci sia qualcosa di grave.
Lei cosa ne pensa dottore?

Potrei esprimere un parere solo dopo i risultati della calprotectina fecale e del sangue occulto.
Al momento possiamo solo attenerci a quanto le è stato detto.

Dottore mi scusi se insisto: ma c'è probabilità che io abbia un tumore al colon alla mia età? E soprattutto, se il proctologo avesse avvertito una massa non avrebbe indagato direttamente con ecografia e colonscopia?

Buongiorno dr. D'Oriano, mi scusi se la disturbo nuovamente, in attesa dei risultati della calprotectina, mi piacerebbe, nei limiti della distanza, che lei possa rispondere a questi dubbi:
Quando aprii questo consulto il problema iniziale era la scarsa quantità di feci, il calibro e la frequenza, questo fastidio è terminato, vado ormai regolarmente, feci sì frammentate, ma di calibro regolare, marrone chiaro e nessuno sforzo. Prima della visita dal proctologo i miei unici disturbi (a parte sangue occulto positivo) erano leggeri dolori a livello rettale/coccige e quando transitava aria avevo leggeri fastidi in zona pelvica e addome basso sx. Dopo che il proctologo ha tastato l'addome in punti molto dolorosi ho iniziato ad avere dolori sempre e solo da quelle parti, se mi tocco da solo avverto dei punti più dolorosi (in particolare uno) e il tratto del sigma più duro ma anche a destra ho punti più dolorosi ma non duri apparentemente. Noto che stando sdraiato la zona sia sx (maggiormente) centrale e dx sono più tesi, questa sensazione da seduto o alzato non l'avverto ma quando vado a dormire si attenua fino che non lo sento più e mi addormento, la mattina appena ci penso ricomincia. Dopo la famosa visita mi sono fatto rivisitare dal mio medico (gastroenterologo) , gli ho fatto vedere anche l'emocromo che ho effettuato di mia spontanea volontà (standard) e tutti i valori sono normali, valori uguali all'anno scorso e due anni fa.
Alla luce di questo dottore, questi fastidi potrebbero essere sintomo di ispessimento delle pareti del colon?
Il sangue occulto iniziale potrebbe essere stato causato dalle ragadi grado I sedi di recente sanguinamento diagnosticate dopo anoscopia? Questa mia situazione potrebbe essere una "semplice" infiammazione? Sia il il proctologo che soprattutto il mio medico hanno cercato in tutti i modi di farmi capire che non c'è nulla di cui preoccuparsi, (ho dimenticato di dire che mio padre ha diverticoli) spero in una sua risposta.

Volevo dire emorroidi non ragadi

Tutto è possibile!
Ma se le hanno assicurato che non è nulla di grave deve stare solo tranquillo.
Prego.

Grazie per la risposta dottore, le pongo l'ultima domanda e non la disturberò più finché non avrò i risultati: ma una neoplasia del sigma si fa sentire quando si è distesi, come se fosse un punto che punge oppure in base ai movimenti in modo saltuario (abbassarsi o altro) sempre pungendo?

No! Purtroppo è asintomatico e solo in fase avanzata e non sempre è possibile palparlo.

Grazie di nuovo per la risposta e soprattutto per la comprensione, ma da quando ho questi sintomi sto vivendo malissimo a livello psicologico (che tra l'altro acutizza i miei sintomi). Ma in base a tutto quello che le ho riferito potrei averlo in fase avanzata? Non dovrei avere anche altra sintomatologia più o meno importante? Il dolore dovrebbe essere grave? L'emocromo, ad esempio, anche se standard, non sarebbe risultato con valori alterati? L'alvo è regolare, mi svuoto ogni mattina, la defecazione non è né dolorosa né difficoltosa, sento dolore soltanto prima, ma non nel punto dolente della fossa iliaca, ma al centro, sopra l'inguine e mi passa dopo aver evacuato. Dottore la ringrazio nuovamente, anche il suo consulto è veramente importante per me, so che è oberato ed apprezzo molto che trova tempo per rispondere alle mie paure.