Sanguinamenti durante la defecazione: ragadi o emorroidi?

Buongiorno Dottori, vi scrivo per richiedere un parere.
A seguito di alcuni sanguinamenti riscontrati subito dopo la defecazione in presenza di feci dure, mi sono recato a fine anno scorso da un gastroenterlogo che, a seguito di ispezione digitale, ha diagnosticato una ragade sostenuta da ipertono e mi ha prescritto dei cicli con Dilatan.
Io ero convito fossero emorroidi, ma il dottore lo ha escluso con una certa fermezza perché, secondo la sua esperienza, le emorroidi quando si rompono e sanguinano generano dei sanguinanti decisamente copiosi (da pronto soccorso, per intenderci).


Dal momento che il problema non si è risolto completamente, mi sono recato successivamente da un proctologo che mi ha visitato con anoscopio e ha riscontrato invece delle emorroidi congeste con segni di sanguinamento ma nessuna ragade! Contestualmente alla visita, mi ha trattato i segni di sanguinamento "bruciandoli" con raggi infrarossi. Mi ha anche prescritto le supposte Topster.


Quello che mi lascia perplesso è che il parere dei due specialisti sia molto discordante.
Da paziente sono decisamente frustrato e disorientato e mi stupisce che non ci sia consenso sulla classificazione del problema.
Le emorroidi possono dare vita a sanguinamenti modesti, oppure sono solo le ragadi a sanguinare?
Vi chiedo un cortese parere.
Grazie.