Ascesso pararettale

Buongiorno dottori, cercherò di essere breve.

Mercoledì scorso pulendomi dopo essere andata in bagno ho avvertito una sorta di "tac" come se si rompesse qualcosa nella zona perianale... Mi sono pulita nuovamente ma nella zona non c'era nulla.
Non ho dato molto peso alla cosa se non che dopo mezza giornata ho iniziato a sentire prurito.
Da lì mi si è scatenato tutto.
Il giorno dopo ho avuto un rialzo di temperatura, 38 non oltre.
Alla notte chiamo la guardia medica che mi dà pomata.
Il giorno dopo mi ritrovo con febbre a 39, 5 e la zona perianale inizia ad essere dolorante.
Mi prescrivono Augmentin 2 volte al giorno.
Arrivo così a domenica sfebbrata ma con un dolore che non mi fa dormire la notte.
Vado in pronto soccorso domenica mattina dove mi visitano e mi dicono che potrebbe essere un ascesso perianale in evoluzione, cambiano antibiotico e mi danno lo zinnat 2 volte al giorno e analgesici al bisogno.
Martedì mattina dopo 4 giorni di notti in bianco vado privatamente da un medico che mi guarda nell'immediato e palpando la zona mi dice che ho un grosso ascesso pararettale, è duro e dolente ma non arriva in superficie.
Cambio cura.
Zetamicin 300 una iniezione al giorno, Aulin dopo pranzo e toradol dopo cena.

Arrivo così a giovedì mattina che presa dallo sconforto e dal dolore ritorno in pronto soccorso.
Dopo 6 ore di attesa mi visitano.
Chiamano un chirurgo che dice potrebbe essere ascesso in via di guarigione.
Dal referto si legge così: Er: il dito entra senza dolore, ad h11-12 si apprezza tumefazione dura e dolorabile che tuttavia non presenta fistolizzazione a livello cutaneo.

Verosimilmente esito di ascesso perianale.

Si consiglia di eseguire eco trananale e RMN pelvi.
Continuare con terapia prescritta in precedenza.

Mandata a casa senza far nulla.

Il dolore ormai è entrato nella testa...non riesco a fare nulla ho dolore continui.
Ho questo bozzo enorme e duro.
Oggi addirittura la parte si presenta leggermente livida.

Ditemi voi cosa posso fare perché non so più dove sbattere la testa.
Grazie mille
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Bozzo duro e livido?
Raramente un ascesso si presenta in questa maniera.potrebbe esserci una compromissione emorroidaria.
Va rivisitata, a distanza possiamo fare solo ipotesi che a poco le servirebbero.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la celere risposta. Volevo rettificare, il livido non è presente. Si presenta solo come bozzo molto duro e dolente.
La parte alla vista è liscia e non presenta arrossamento ( ciò che abbiamo scambiato oggi x livido è stato un giorno di ombre chiedo perdono.)
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Questo è la conferma di come a distanza e tramite le informazioni fornite è difficile fare diagnosi.
Confermo l' utilità di una ecoendoanale.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com