Prurito e/o bruciore anale e feci nastriformi

Gentili dottori, da agosto '22 soffro di prurito anale, che in realtà è stato leggero e poco frequente fino alle feste natalizie quando ho passato tre settimane da parenti dove cambio di alimentazione, soprattutto acqua più dura di quella a cui sono abituata, cambio di abitudini e accumulo di stress mi hanno provocato una stitichezza con conseguenti eccessivi sforzi al momento della defecazione, che purtroppo, mi sono resa conto col senno di poi, avrei potuto evitare almeno comprando dell'acqua per me più dolce... Come conseguenza il prurito è aumentato e quando sono tornata a casa mia ho impiegato più di una settimana per tornare in regola con l'intestino e la defecazione (sono sempre stata abbastanza regolare, tutti i giorni la mattina dopo colazione).
Essendo ormai aumentato il prurito a volte non ho resistito a grattarmi e una volta con tale insistenza da ferirmi e provocarmi una piccola fuoriuscita di sangue (appena asciugato non si è più ripresentato, è stato l'unico episodio).
Col senno di poi ho capito che potrei avere delle ragadi (viste due spaccature con uno specchietto) che mi danno sintomi alterni: quando la spaccatura è aperta, defecare mi provoca dolore e bruciore, sintomi che passano dopo qualche minuto e durante il giorno non ho altri fastidi; se la spaccatura non è completamente aperta, tanto da non riuscire più a vederla con uno specchietto, il bruciore alla defecazione è minimo ma durante il giorno ho episodi di prurito.
Premetto che mai ho avuto prurito notturno e che per rendere più morbido l'ano, più volte al giorno ci passo sempre dell'olio di canapa che è ricco di vitamina E, non so se faccio bene.

Un'altra cosa che ho notato è che da quando ho notato queste spaccature (ormai 2-3 settimane fa) le feci sono più sottili (prima le facevo di anche 3 cm di diametro ora 1 massimo 2 cm quando va bene).
A volte dopo defecato sento un forte prurito immediato ed esplorando col dito ben unto scopro che l'interno dell'ano è ancora sporco di residui di feci! Un'altra precisazione: ad agosto 2021 avevo iniziato a soffrire degli stessi pruriti come ad agosto 2022 notando poi quella che credo fosse, e ho tutt'ora, una marisca.
Anche in quell'occasione applicai dell'olio e basta e dopo qualche mese tutto si è risolto spontaneamente, la marisca sembrava sparita (infatti ho fatto caso proprio con uno specchietto che la pelle era tutta liscia).
Poi ad agosto il problema è tornato come vi ho descritto ma probabilmente le 3 settimane di stitichezza natalizia non mi hanno permesso di guarire, tutt'altro.
Faccio una vita abbastanza sedentaria ma 2-3 volte a settimana faccio un po' di attività fisica (pesi soprattutto, forse meglio una corsetta...).
Ora purtroppo sono all'estero e mi è difficile fare una visita specialistica.
So che non potete offrire consulenze dettagliate ma volevo chiedervi se i sintomi da me descritti sono compatibili con ragadi anali o se devo preoccuparmi per qualcosa di più serio.
Vi ringrazio per qualsiasi suggerimento.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Compatibili!
Quello che sta usando potrebbe non bastare anche mantenendo le feci morbide, inoltre non possiamo escludere anche la presenza di una sovrapposizione micotica al suo problema ed alla base del prurito.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
Dottore, la ringrazio per la risposta tempestiva! Avevo intenzione di iniziare una cura con Levorag Emulgel, ce l'ha una mia amica che soffre di ragadi e su di lei funziona... dato che non serve la prescrizione medica - e come le dicevo non sono in Italia - secondo lei potrei provare o potrei farmi dei danni? So che non potete dare consulenze sui farmaci ma vorrei solo una rassicurazione sul poter provare senza crearmi ulteriori danni, ho visto che non sono note controindicazioni, ho pensato "male che va non mi fa niente"... ma se rischio, evito...
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Che dirle? Non è nel nostro stile dare indicazioni senza una diagnosi!
Provi.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#4]
Utente
Utente
Ha ragione! Allora provo perché male che vada tra un mese torno a casa e spero di trovare un bravo specialista... nel frattempo le chiedo un altro consiglio: quando trovo quei residui dentro l'ano che mi provocano prurito... posso procedere con un clisterino di acqua tiepida o faccio danni? Ho la classica peretta rossa da circa 300 ml.
[#5]
Utente
Utente
Dottore ieri sera ho fatto la prima applicazione di Levorag e stamattina mi sembra che vada già meglio! La defecazione non è stata così dolorosa e in più le feci erano 2 cm buoni quindi già si avvicinano al mio "standard" XD.
Sto facendo anche lavaggi con Anonet prima dell'applicazione di Levorag.
Continuo per questa strada e la tengo aggiornata anche per utilità ad altri utenti.
[#6]
Utente
Utente
Aggiornamento dopo 4 giorni di utilizzo di Levorag (2 al giorno): le spaccature non ci sono più e la marisca al tatto sembra si stia appiattendo, permane un leggero prurito. Le feci si sono regolarizzate di dimensione 2-3 cm ma stamattina sono uscite con delle striature o meglio filamenti bianchi. Andando ad esaminare con un cotton fioc, ho staccato un filamento e mi sembra proprio muco! Questo è il primo episodio, cosa potrebbe essere? Un'infezione? C'è qualche test che posso eseguire?
[#7]
Utente
Utente
Aggiungo che da 2 giorni sto prendendo anche dei probiotici (symbiotics) , non so se questo ha potuto incidere...
[#8]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Bene!
Di scarso significato, potrebbe essere un segno di non completa guarigione.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#9]
Utente
Utente
Ottimo! Continuo su questa strada, mi pare stia andando bene. Oggi ancora un po' di muco ma molto meno.
Aggiorno nei prossimi giorni! Intanto la ringrazio.
[#10]
Utente
Utente
Dottore ieri erano esattamente 15 giorni di Levorag, sul bugiardino è indicato di prenderlo per almeno 20, e oggi è il primo giorno che non ho prurito proprio zero, mentre gli altri giorni anche se pochissimo qualcosa c'era. Il dolore alla defecazione invece era già passato da parecchio, poi ricomparso qualche giorno fa dopo un episodio di feci dure e poi sparito di nuovo da ieri. Ora la mia domanda è, in genere si fa questo tipo di cura sempre per i giorni indicati anche se ci si sente "guariti" (un po' come gli antibiotici che vanno presi tot giorni anche se nel frattempo si guarisce), o va bene anche fermarsi prima?
[#11]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Questa cura "fai da te"
potrebbe non essere indicata nel suo caso!
Detto questo: Le prescrizioni e la durata di applicazione vanno personalizzate e nel suo caso questo non è avvenuto; per alcuni prodotti, indipendentemente da quello che è scritto sul bugiardino, si possono ridurre i tempi di applicazione o aumentarli in relazione al risultato terapeutico sulle lesioni, cosa che non è possibile fare nel suo caso!
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#12]
Utente
Utente
Allora non mi resta che attendere il momento di poter avere un contatto diretto con un suo collega quando torno in città, per il momento la ringrazio e aggiorno la discussione quando avrò novità
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto