Dolore addominale, tenesmo ed emorroidi con sanguinamento

Gentilissimi Dottori, buonasera.

Vi contatto per chiedervi un consulto, in questo periodo in cui le problematiche emorroidali mi stanno tormentando.

Ho 29 anni e soffro di emorroidi, grosso modo, dal 2018.
Dopo una prima cura con varie pomate e anticoagulanti, per un mese, i disturbi si sono gradualmente affievoliti, per poi sparire del tutto per qualche anno, ripresentandosi in maniera più o meno severa da ormai un anno a questa parte (dall'estate 2022).

Tre settimane fa, dopo intensa attività fisica, ho avuto un improvviso mal di stomaco, che mi ha fatto correre in bagno a diarrea.
Ovviamente, l'attacco di diarrea (un episodio isolato, poiché continuo ad andare in bagno con una certa regolarità) ha scatenato un fortissimo acuirsi del problema emorroidale che mi ha allarmato così tanto da rivolgermi al pronto soccorso.

Dopo un'esplorazione rettale approfondita e molto dolorosa, il chirurgo in servizio mi ha diagnosticato non un'emorroide, bensì una ragade cronicizzata con polipo sentinella; mi ha prescritto la pomata Levorag, da applicare una volta al giorno per un mese, alla fine del quale avrei dovuto rivolgermi in proctologia.

Dopo 3 o 4 giorni di terapia, ho notato che il dolore all'ano non accennava a diminuire (semmai aumentava), ed anzi ho cominciato ad accusare tutti i giorni una strana sensazione a livello anale/addominale, come se avessi una certa impellenza ad evacuare (crampi e tensione addominale, percezione di aria nello stomaco e gorgoglii).
Da sottolineare che, comunque, a parte quell'episodio di diarrea di 3 settimane fa, ho comunque continuato ad evacuare regolarmente tutte le mattine, benché l'evacuazione sia sempre seguita dal prolasso emorroidale, che poi regredisce spontaneamente nell'arco di 4 o 5 ore.

Preso dallo sconforto, ho deciso anzitempo di rivolgermi privatamente ad un proctologo, che oggi mi ha visitato e mi ha diagnosticato una crisi emorroidaria con trombosi.
Pare che però, a causa della stessa trombosi, non sia riuscito a concludere con efficacia l'esplorazione rettale.
Mi ha prescritto dei prodotti anticoagulanti e antitrombotici, fissandomi un appuntamento tra un mese.

Proprio oggi però, qualche ora dopo la visita, ho perso molto sangue dall'ano, macchiando parecchio le slip e spaventandomi non poco.

Tediato dal fastidioso mal di stomaco, e bloccato a letto a causa dei dolori anali, per curiosità non ho potuto fare a meno di cercare esperienze e sintomi su internet.
Ed ecco il panico: cancro al colon.

Vi chiedo, gentilmente: può avere senso, alla mia età, visti i sintomi, allarmarsi per una tale malattia?
(da premettere che, a parte due lontanissimi parenti, non ho familiari diretti che hanno contratto questa malattia).

Vi ringrazio per la pazienza e per la risposta.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.7k 362 4
Dalla sua descrizione e dalla visita effettuata non emergono elementi che fanno pensare ad un tumore.
Con la visita di controllo e con la proctoscopia chiarirà.
Tranquillo.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
Dottore, La ringrazio per la rassicurazione.
Una buona serata!
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