Il medico curante mi consiglia

Gentili Dottori buongiorno,
un mese fa al tatto ho riscontrato un ingrossamento di una ghiandola a sinistra del pomo di adamo, subito sopra di esso.
Ho eseguito un esame ecografico nel cui referto si indicava quanto segue "A livello laterocervicale anteriore sinistro, dove alla palpazione si apprezza piccola nodulazione, si rileva linfonodo reattivo di 10mm". Non mi sono sottoposto ad alcuna terapia su indicazione del medico curante.
Dopo un mese, per quanto non sia in grado di valutarne con esattezza le dimensioni, il linfonodo continua ad essere ingrossato (di sicuro non più di prima). Il mio medico curante mi ha visitato nuovamente riscontrando che il linfonodo è mobile in tutte le direzioni e che non è dolorante. Dalle immagini dell'ecografia esso si presenta di forma abbastanza allungata 9,8 mm longitudinale e 4,8 mm trasversale.
In base a tutto ciò il medico curante mi consiglia di aspettare che si sgonfi da solo ed esclude l'opportunità di ulteriori accertamenti.
Mi piacerebbe però conoscere il vostro pare in merito.

p.s.: ho di recente eseguito un esame citologico ad un nodulo della tiroide situato alla destra del pomo di adamo che ha dato un risultato del tutto tranquillizante e 40 giorni fa gli esami del sangue (emocromo) con tutti i risultati perfettamente in linea con gli standard.