Linfonodi o grasso?

Buongiorno e mi scuso già in anticipo se le mie preoccupazioni venissero valutate come prettamente ipocondriache, ma è già da qualche mese che ho dei dubbi che attanagliano le mie giornate e non mi fanno vivere felice come vorrei. Premetto che ho un linfonodo palpabile laterocervicale dx da anni, e delle tonsille che ormai sono delle groviere a causa delle innumerevoli tonsilliti a placche che mi hanno perseguitata fin da bambina. Le mie preoccupazioni sono cominciate quando un giorno per caso, toccavo la parte bassa della schiena e nelle vicinanze del corpo vertebrale delle ultime vertebre lombari, ho notato un ingrossamento mobile delle dimensioni cc di 2 cm . Ho cominciato a consultare siti internet, e da quel che rilevavo , molto probabilmente poteva trattarsi di un linfonodo bello gonfio. Lo toccavo, lo tocco ancora tanto da farmelo diventare dolente. La preoccupazione cresce giorno dopo giorno, incomincio ad ispezionarmi ovunque e riscontrando, alla palpazione, delle strutture aventi forma ovale in diverse zone del corpo, quali : torace, una sovraclaveare e diverse nella parte alta dell'addome.
A quel punto i campanelli d'allarme si accentuano forse a dismisura. Vado dal mio medico curante e lo informo della situazione, lui, senza nemmeno controllarmi, mi dice di stare tranquilla , che sto passando un periodo di profondi cambiamenti per la mia vita ( adesso vivo 1000 km lontano da casa ) e che il mio corpo sta reagendo in questo modo allo stress. Torno a casa un pò più tranquilla. Dopo qualche giorno incominciano dei bruciori alla testa che non si localizzano in determinate zone ma che alternativamente coprono più aree del capo. Ritorno dal dottore e mi manda a casa dicendomi che sto accumulando tensione, che mi prescriverebbe degli antidepressivi, ma che non gli sembra il caso.
Cambio città.
I dolori permangono. Allora mi reco da un medico curante che mi diagnostica una cefalea tensiva.Mi prescrive 5 gocce di Laroxyl la sera prima di andare a letto. Dopo qualche giorno di cura, va tutto bene. Smetto anche di prendere il medicinale.
Intanto, il fastidio a quelli che io pensavo fossero linfonodi permane (sono grossi quanto delle lenticchie). Ieri mi reco dal medico,a cui dico di sentire tali ingrossamenti un pò ovunque. Mi tasta esclusivamente l'addome e mi dice che è solo grasso e che sto bene, che devo smettere di pensare a qualcosa di negativo.
Ora chiedo ai gentili medici che mi risponderanno...avendo l'ingrossamento dei linfonodi innumerevoli cause, è possibile, solo attraverso la palpazione addominale (il linfonodo più gonfio è quello lombare, che non mi è stato toccato) fare una sicura diagnosi?
Io sinceramente non sono tranquilla, poi oggi ho letto anche del linfoma di Hodgkin, e le mie preoccupazioni sono aumentate.
Vi ringrazio per la risposta,e mi scuso se ho scritto troppo.