Stomaco gonfio
Salve
Ad un certo punto della mia vita lo stomaco ha iniziato ad essere terribilmente gonfio
Dopo tanti anni scopro di essere intollerante al lattosio ed essere celiaca (con esofagite e gastrite)
Sto facendo la dieta priva di glutine e lattosio da più di un anno, ma continuo a gonfiarmi
Certo non come prima, ma comunque gonfia.
Mi sono accorta che l unico modo per evitarlo è mangiare veramente poco
Ma non è fattibile
Sapreste spiegarmi perché succede?
Mi succede con qualsiasi alimento, non vi sono differenze
Grazie
Ad un certo punto della mia vita lo stomaco ha iniziato ad essere terribilmente gonfio
Dopo tanti anni scopro di essere intollerante al lattosio ed essere celiaca (con esofagite e gastrite)
Sto facendo la dieta priva di glutine e lattosio da più di un anno, ma continuo a gonfiarmi
Certo non come prima, ma comunque gonfia.
Mi sono accorta che l unico modo per evitarlo è mangiare veramente poco
Ma non è fattibile
Sapreste spiegarmi perché succede?
Mi succede con qualsiasi alimento, non vi sono differenze
Grazie
[#1]
Dr. Marco Napoli
Gastroenterologo
2
Buongiorno a lei,
il gonfiore epigastrico (di stomaco) può avere varie cause. Può essere dovuta ad una dispepsia funzionale, ossia una ridotta capacità dello stomaco di accomodarsi e distendersi durante i pasti. Questa condizione si associa appunto ad una intensa sensazione di gonfiore dopo mangiato non collegata al tipo di alimento in sè (sebbene alcuni alimenti possano risultare peggiori di altri). Un'altra possibilità è una disbiosi dell'intestino tenue prossimale, ossia una SIBO, una condizione patologica caratterizzata da una sovra-crescita batterica nella prima parte dell'intestino. In questo caso un'aumentata produzione di gas metano o idrogeno provocano gonfiore addominale "alto". Le consiglio sicuramente una visita con un gastroenterologo esperto di queste condizioni in modo da poter giungere ad una diagnosi corretta ed una terapia efficace. Un caro saluto.
Dr Marco Napoli
il gonfiore epigastrico (di stomaco) può avere varie cause. Può essere dovuta ad una dispepsia funzionale, ossia una ridotta capacità dello stomaco di accomodarsi e distendersi durante i pasti. Questa condizione si associa appunto ad una intensa sensazione di gonfiore dopo mangiato non collegata al tipo di alimento in sè (sebbene alcuni alimenti possano risultare peggiori di altri). Un'altra possibilità è una disbiosi dell'intestino tenue prossimale, ossia una SIBO, una condizione patologica caratterizzata da una sovra-crescita batterica nella prima parte dell'intestino. In questo caso un'aumentata produzione di gas metano o idrogeno provocano gonfiore addominale "alto". Le consiglio sicuramente una visita con un gastroenterologo esperto di queste condizioni in modo da poter giungere ad una diagnosi corretta ed una terapia efficace. Un caro saluto.
Dr Marco Napoli
Dr. Marco Napoli
[#2]
dopo
Utente
Buonasera, la ringrazio per la risposta esaustiva.
Mi sono dimenticata di dire che fino ad una certa età appena mangiavo andavo in dissenteria ed avevo una pancia piattissima, forse era già un sintomo, ma non capisco perche poi sia potuto succedere l'inverso.
Comunque non so se può essere utile, ho fatto la permeabilità dello stomaco e con un limite di 0.30 io ho 0.94
Può essere indicatore di qualcosa?
Mentre per le patologie da lei elencate vi sarebbero soluzioni?
Lei se ne occupa?
Riceve su Roma?
La ringrazio
Mi sono dimenticata di dire che fino ad una certa età appena mangiavo andavo in dissenteria ed avevo una pancia piattissima, forse era già un sintomo, ma non capisco perche poi sia potuto succedere l'inverso.
Comunque non so se può essere utile, ho fatto la permeabilità dello stomaco e con un limite di 0.30 io ho 0.94
Può essere indicatore di qualcosa?
Mentre per le patologie da lei elencate vi sarebbero soluzioni?
Lei se ne occupa?
Riceve su Roma?
La ringrazio
[#4]
Dr. Marco Napoli
Gastroenterologo
2
Buonasera, purtroppo non ricevendo notifiche da questo sito solo ora ho potuto leggere il messaggio. Allora, il Breath test al lattulosio è un esame affidabile per la SIBO ma non è perfetto e potrebbe in ogni caso esserci una disbiosi da trattare. La permeabilità intestinale allo stesso modo non è facilmente misurabile e molti esami prescritti (la stessa zonulina) hanno una attendibilità parziale. Personalmente ricevo su Roma, sono in varie sedi che trova tutte sul sito miodottore.it e se vuole può raggiungermi nella sede che preferisce. Le mando un caro saluto.
Dr. Marco Napoli
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 328 visite dal 19/03/2024.
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