Colite linfocitaria

salve buongiorno e la ringrazio in anticipo per la risposta che mi darete, premetto che io ho sofferto sempre di una forma di colite spastica che pero' nel 2006 non sono piu' riuscite a contenere con dolori alla pancia e scariche diarroiche anche fino a 10 al gg, mi sono deciso di andare da un gastroentereologo dove all'inizio mi fa una gastroscopia riscontrando elicobbater in forma lieve duodenite cronica gastrite cronica tutte e tre di livello 1 su 3 ,incomincia a darmi cure ma niente di fatto allora decide di farmi una coloscopia al colon retto e solo la parte bassa dove riscontra una colite linfocitaria incomincia con cortisone e varie terapie ma niente, fino a quando cambio gastroenterologo e mi reco a bologna dl dott corinaldesi dove mi da enterolactiv plus pentacol da 800 omaprazene da 10 e il normix al bisogno quando appunto ho queste scariche diarroiche, e dal 2007 che mi curo in continuazione con il pentacol ed obbiettivamente i miei alti e bassi c'e' l'ho sempre ed ho miglioratato anche all'alimentazione sana che sto facendo infatti il quel periodo sono arrivato a dimagrire nel giro di 2 anni 30 kg, il discorso e' che quando esagero un pochettino nel mangiare o quando prendo qualche medicinale per una faringite cronica che soffro da anni tutto si complica e si incomincia da zero, conclusione che in questo periodo mi ha fatto andare da un'altro gastroenterologo che leggendo l'esame istologico effettuato nel 2006 che diagnosticava la colite linfocitaria mi dice che e' una cura sbagliata che non si fa con il pentacol e che prima di darmi una cura lui mi deve rifare una coloscopia completa fino al cieco ed esaminare l'esito dell'aseme istologico. io adesso mi chiedo e' possibile che io sto prendendo pentacol da 800 da quasi 5 anni e' non e' la cura giusta? e' vero che la colite linfocitaria si cura con altri farmaci? in attesa di una vostra risposta òe mando i miei piu' cordiali saluti.-