Possibile infezione da clostridium difficile?

Buonasera, avrei gentilmente bisogno di un consiglio per conto di mia madre, 67 anni, cardiopatica in TAO: da + di 1 anno improvvisamente (era stitica!) soffre di frequenti attacchi diarroici spec. mattutini (arrivata fino a 10 scariche al di') con fuoriuscita di muco e/o strani filamenti con presenza oltretutto di emorroidi di IV* grado che oltre al dolore le provocano sanguinamenti. Ha passato una visita gastroenterologica 6 mesi fa ed una proctologica. Il Gastroenterologo dopo eo, le avrebbe prescritto una clisma opaco del tenue (non può fare colonscopie causa cuore) x sospetti diverticoli che lei si è' rifiutata di fare quando ha letto la potente purga da eseguire in preparazione e il tipo invasivo di esame, dato il suo sensibilissimo alvo e la quantità di sangue che perde anche semplicemente sedendosi sul wc. Allora in alternativa ha eseguito una TC ma da li' non è saltato fuori niente. Fatto sta che il problema e' tutt'ora presente,ogni volta che si azzarda a mangiare formaggi, verdura e frutta, deve rimanere in casa perché' a breve le si scatena il finimondo. (A gg anche senza necessita' del mangiare) ; per questi sospetti diverticoli le hanno prescritto cicli di Normix , che fanno e non fanno, poi ha preso Ciproxin per escherichia coli e entrerobacter cloacae e per facili bronchiti.Esami per celiachia negativi. Visto l'uso protratto di questi antibiotici e la situazione invariata, vorrei sapere se sia il caso di fare una coprocoltura per la ricerca del CLOSTRIDIUM DIFFICILE con relative tossine, esami che nessuno fin ad ora le ha mai consigliato di eseguire. Oppure altri tipi di indagini visto che queste diarree, oltre al disagio di fare estrema attenzione a ciò' che mangia,e di non poter uscire da casa con tranquillità', le provocano debolezza e malessere, a volte febbre. Il sangue che perde sarà' solo causato da emorroidi o può' provenire anche dal colon? (Il CD fa sanguinare?) Vi ringrazio infinitamente sin da adesso.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il sanguinamento è molto probabile che dipenda dalla patologia emorroidaria.
Un esame coprologico, che comprenda la ricerca di batteri, miceti e parassiti e naturalmente anche delle tossine del C. difficile può essere opportuno.

Con ogni probabilità il collega gastroenterologo aveva prescritto un clisma opaco a doppio contrasto non <<del tenue>>, ma del colon, in quanto permetterebbe una buona diagnostica circa la sospettata patologia diverticolare.
Tenga conto che anche la colonscopia virtuale (esame realizzabile attraverso TAC) prevede la pulizia del colon.

Una diagnostica più completa che aiuti a comprendere le motivazioni della diarrea ed eviti terapia "di prova" sarebbe quantomeno auspicabile,
pertanto, non conoscendo la severità della cardiopatia di sua madre,
successivamente agli esiti coprologici,
porrei il quesito al suo cardiologo di fiducia, circa la possibilità di poter effettuare almeno il clisma opaco.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno egr.dottore,
la ringrazio per la sua celere risposta e per i consigli forniti;la cardiologa aveva già dato a suo tempo l'ok a mia madre x fare il clisma opaco doppio contrasto (prob.del colon come dice lei) ma è stata mia madre a rifiutarsi per paura del post purga e per sanguinamento e dolore emorroidale visto che anche senza purga andava di brutto 10 volte al dì ('così rifaccio anche gki occhi!"diceva) e per l esame del contrasto con tubicino che inietta il mdc. ("sai quanto sangue mi esce se mi toccano il sedere!") Adesso le farò prescrivere tutti gli es di coprocoltura compreso il CD con tossine e poi in base ai risultati vedrò il da farsi.Di certo nn la lascerò in balia di queste diarree x il resto dei suoi gg.,come dice giustamente Lei,continuare a prendere antibiotici a caso nn mi sembra la strada giusta.
Ho letto che per il CLOSTRIDIUM DIFF cè un TEST RAPIDO GDH che eviterebbe la ricerca delle tossine A e B quando positivo, e se negativo escluderebbe a priori il batterio.Lei cosa mi consiglia di eseguire?
La ringrazio nuovamente per la sua gentilezza e disponibilità!!!!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Mi complimento con lei per la sintesi riportata
circa quanto le ho scritto.

In effetti immaginavo che l'ostacolo maggiore fosse la reticenza di sua madre che dovrà essere superata
(gli dica di non temere assolutamente la cannula rettale del clisma opaco)
specie a fronte di negatività degli esami coprologici.

Certamente può ricorrere all'identificazione della glutammato deidrogenasi (GDH) per quanto concerne il C.D.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore,
un'ultima cosa che ho dimenticato di chiederle:
la raccolta per le varie coprocolture mi consiglia fargliela eseguire su 1 solo campione di ciascun tipo oppure
meglio su 3, come di solito prescrivono gli infettivologi?(esperienze personali)
La saluto di nuovo e grazie molte per il suo aiuto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Meglio su tre.

E' stato un piacere poterla consigliare.

Auguroni
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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite dottore, il piacere è stato mio,la terrò al corrente sugli sviluppi se non reco troppo disturbo.
Buon Lavoro.
Cordialità.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Mi aggiorni pure.

A presto
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