Diverticolosi

Salve, ho scoperto di essere un diverticoloso in seguito ad una diverticolite curata in ospedale con antibiotici e digiuno totale. Adesso sto assumendo fermenti lattici per riequilibrare la flora batterica dietro consiglio del medico ed attendo che ci sia il pieno recupero dell'attività intestinale per effettuare la colonscopia. Mi chiedo quanto influisce il numero di diverticoli che mi troveranno nel colon sulla reale possibilità che si possa ripresentare una diverticolite. Grazie. Alessandro 36 anni.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Gentile amico, la malattia diverticolare (ovvero la presenza di diverticoli) non è detto che debba mai "trasformarsi" in diverticolite (ovvero infiammazione di uno o più diverticoli).
E' intuitivo che maggiore è il numero dei diverticoli (possono essere da uno a diverse decine/centinaia) maggiore è il rischio di infiammazione!
Normalmente, allo scopo di ridurre tale rischio, si ricorre a norme igienico-alimentari che consentano una regolarizzazione dell'alvo (ove fosse presente stipsi).
In aggiunta si cerca di mantenere il lume dei diverticoli "sterile": per ottenere ciò, si effettua una terapia, a cadenza mensile, con rifaximina (antibiotico non assorbibile) e fermenti lattici.

Spero di esserle stato utile, rimango a sua disposizione e le invio cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio di cuore. Risposta molto soddisfacente.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Di nulla!
Si attenga queste semplici indicazioni (il suo medico potrà essere più dettagliato in funzione del suo reale stato clinico) e vedrà che non avrà grossi problemi.
Non esiti a consultarci ancora in caso di bisogno!
In ogni caso a Napoli esercitano ottimi gastroenterologi!

Cordialità!
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Mi scusi ancora. Rispetto alla rifaximina, mi chiedo se non ci sia il rischio che alla lunga l'antibiotico non abbia più effetto. E' il caso fare questa terapia tutti i mesi? e per quanti giorni? Grazie ancora.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Normalmente ciò non succede se la terapia è ben condotta.
In linea di massima si fa terapia per i primi 4 - 5 giorni di ogni mese seguiti da alcuni giorni di "terapia" con fermenti lattici.
Tale cadenza mensile si può, dopo qualche mese, portare a cadenza bimestrale.
Tutte queste decisioni (dosaggio, lunghezza della terapia, cadenza mensile o meno) può, ovviamente, prenderle solo il medico che ha la possibilità di visitarLa!

di nuovo cordiali saluti!
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dr. Bacosi, sto decisamente meglio e adesso sto effettuando la terapia con la rifaximina che durerà 5 giorni. Prendo 3 compresse al giorno , una ogni 8 ore. Ho notato però un effetto strano. Oggi ho fatto jogging e dopo qualche minuto ho avvertito subito un dolore alla milza che avevo già sentito un mese fa quando ho fatto la prima terapia di normix. Inoltre per un paio di volte ho sentito una strana tachicardia, quasi come uno stato d'ansia. Mi chiedo se la rifaximina può indurre tali effetti collaterali. Grazie.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Lo escluderei!
La Rifaximina viene assorbita a livello sistemico in misura intorno all'1% della dose assunta!