La terapia che avevo assunto
Salve a tutti,
vorrei sottopormi il mio problema che ultimamente mi sta creando diversi disturbi:
2 anni fa mi è stata diagnosticata un'ernia iatale di piccole dimensioni e sono stato curato con terapia a base di lucen 40 per 4 settimane, 2 cp al giorno e poi in diminuzione con lucen 20 per 10 settimane sempre 2 cp al dì. Ultimamente avverto un continuo peso allo stomaco, salivazione abbondante con sensazione di amaro in bocca, difficoltà a deglutire, intorpidimento della lingua e mal di testa. Ho pensato che questi disturbi fossero dati dall'ernia iatale ed ho iniziato la terapia che avevo assunto in passato, ma senza benefici. Sono infatti già alla quarta settimana di terapia con lucen 40 ed i sintomi non si sono affatto alleviati. Chiedo a voi un consiglio sulla terapia da seguire e sulla possibilità che i disturbi siano dati da altre patologie o dal progressivo peggioramento dell'ernia.
Ringraziandovi anticipatamente per il consulto che vorrete fornirmi, vi porgo cordiali saluti.
vorrei sottopormi il mio problema che ultimamente mi sta creando diversi disturbi:
2 anni fa mi è stata diagnosticata un'ernia iatale di piccole dimensioni e sono stato curato con terapia a base di lucen 40 per 4 settimane, 2 cp al giorno e poi in diminuzione con lucen 20 per 10 settimane sempre 2 cp al dì. Ultimamente avverto un continuo peso allo stomaco, salivazione abbondante con sensazione di amaro in bocca, difficoltà a deglutire, intorpidimento della lingua e mal di testa. Ho pensato che questi disturbi fossero dati dall'ernia iatale ed ho iniziato la terapia che avevo assunto in passato, ma senza benefici. Sono infatti già alla quarta settimana di terapia con lucen 40 ed i sintomi non si sono affatto alleviati. Chiedo a voi un consiglio sulla terapia da seguire e sulla possibilità che i disturbi siano dati da altre patologie o dal progressivo peggioramento dell'ernia.
Ringraziandovi anticipatamente per il consulto che vorrete fornirmi, vi porgo cordiali saluti.
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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La persitenza dei disturbi potrebbe anche essere legata ad un rallentato svuotamento gastrico (oltre che al reflusso) con necessità di procinetici. La sta seguendo un gastroenterologo ?
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Ringraziandola per il celere consulto le rispondo alla domanda:
Per quanto riguarda l'ernia iatale comparsa 2 anni fa sono stato seguito dal gastroenterologo che mi ha prescritto la cura, ma recentemente sono stato solo dal medico di famiglia che mi ha confermato la vecchia terapia. Devo fare degli ulteriori controlli o recarmi nuovamente dal gastroenterologo?
Grazie.
Per quanto riguarda l'ernia iatale comparsa 2 anni fa sono stato seguito dal gastroenterologo che mi ha prescritto la cura, ma recentemente sono stato solo dal medico di famiglia che mi ha confermato la vecchia terapia. Devo fare degli ulteriori controlli o recarmi nuovamente dal gastroenterologo?
Grazie.
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Puotrebbe anche chiedere al suo medico se ritiene opportuno inserire nella terapia un farmaco (domperidone, trimebutina, ecc.) per favorie lo svuotamento dello stomaco.
Saluti
Saluti
Utente
Sono stato dal medico e mi ha prescritto levopraid 25 mg prima dei pasti, ma da due giorni si sono aggiunti atri disturbi oltre a quelli già descritti:
- ho continui cali di voce
- a volte ci sono tracce di sangue nella saliva
tutto ciò è riconducibile all'ernia iatale? o devo iniziare a preoccuparmi?
Grazie ancora delle pronte risposte che mi ha fornito.
- ho continui cali di voce
- a volte ci sono tracce di sangue nella saliva
tutto ciò è riconducibile all'ernia iatale? o devo iniziare a preoccuparmi?
Grazie ancora delle pronte risposte che mi ha fornito.
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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OK per la levosulpiride e non terrei conto del calo di voce (probabile da reflusso) e delle tracce di sangue nella saliva (spesso dalle gengive).
In definitiva: non si preoccupi .
Auguroni
In definitiva: non si preoccupi .
Auguroni
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 21/11/2012.
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