Problemi al colon

Gentile Staff,
ho 38 anni,sovrappeso di una 20ina di chili,fumatore. Prendo oramai da anni eutirox 75 mg a causa di ipotiroidismo e di tre noduli alla tiroide...sono in attesa di ennesimo agoaspirato causa ingrandimento dei noduli nell'ultimo anno.Due anni fa tramite gastroscopia mi fu diagnosticata una gastrite,per la quale prendo Lanzoprazolo ciclicamente.Effettuate ecografie addome superiore ed inferiore e mi è stata riscontrata una steatosi al fegato.Non ho altre patologie di rilievo. Recentemente ho fatto gli esami del sangue completi di emocromo e VES da cui non è risultato nulla fuori la norma se non l'ormone tiroideo e le transaminasi che dopo 10 anni in cui i valori erano nella norma sono tornate ad essere superiori alla norma da oramai 3 anni.Seguo una alimentazione priva di grassi e fritti e limito moltissimo gli alcolici.
Due mesi fa ho cominciato ad accusare un dolore persistente se pur non intenso all'altezza del fegato,dopo pochi giorni ho avuto diarrea,nausea,giramenti di testa e bruciori di stomaco,no febbre se pure la temperatura era leggermente più alta del mio normale.Nel giro di due settimane questi sintomi sono passati,restando però le feci di consistenza più molle del normale di colore verdastro e molto maleodoranti.Ci sono stati due giorni in particolare in cui la colorazione era di un verde fosforescente molto intenso.Per i successivi 20 giorni sono stato "bene",persisteva però questa sensazione al fianco sinistro all'altezza del fegato e contestualmente ho cominciato a sentire fastidio al fianco opposto,in modo meno intenso però e spesso solo al tatto.Ad un certo punto si sono ripresentati tutti i sintomi dell'ormai un mese prima (se pure con intensità minore),con interessamento però questa volte anche della parte centrale dell'intestino,che ogni tanto mi fa male. Il mio medico mi dice di assumere Epabios per il fegato e Lanzoprazolo, contestualmente elimino latte e derivati dall'alimentazione che ad oggi consiste prevalentemente in carni bianche, riso e verdure e limito il fumo.Effettuo le analisi del sangue di cui ho fatto riferimento all'inizio, ecografia addome superiore (nulla di rilevante tranne la conferma della steatosi al fegato),dopo 4/5 giorni i sintomi passano di nuovo, in alcuni giorni non presento neppure più il fastidio al lato del fegato. Passano le festività di Pasqua durante le quali per quanto mi possa essere impegnato la mia alimentazione non è stata certo "sana" e dal Martedì dopo Pasquetta ad oggi mi ritrovo se pure con minore intensità di nuovo tutti i sintomi della prima volta,cioè fastidi intestinali sommati a quelli tipici della gastrite.Le feci oramai fin dalla prima presenza di questi sintomi (due mesi fa) non sono mai tornate ad essere del tutto regolari, comunque sempre non troppo formate e di colore verdastro.In attesa di una visita dal gastroenterologo e presumo colon e gastroscopia cosa mi consigliate e quale potrebbe essere la causa di questi miei problemi?
Cordiali saluti,
Alessandro
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Da come descrive si potrebbe trattare di un colon irritabile ed i dolori a livello del fegato, ed agli altri quadranti addominali, possono essere determinati dal meteorismo (distensione del colon da parte dei gas intestinali).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta Dr. Cosentino, cosa posso fare in termini di alimentazione, stile di vita o quant'altro, prima di sottopormi a visita specialistica ed eventuali esami endoscopici, per limitare questo problema che risulta invalidante quando i suoi sintomi si presentano in forma acuta?
Cordiali saluti,
Alessandro
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

Per ridurre il meteorismo possono essere utili prodotti a base di simeticone, inoltre è opportuno osservare alcune norme alimentari e comportamentali. Ecco gli alimenti che danno meteorismo e che bisognerebbe evitare o moderare:

o Latte
o Formaggi teneri, ricotta (concessi formaggi stagionati es: grana, groviera, emmental,
asiago, sbrinz)
o Insaccati (concessi prosciutto magro, culatello, bresaola, fiocchetto)
o Cipolla, cavolo, rapa, verza, cavolfiore, aglio, peperoni, radici amare, melanzane,
minestre di verdura
o Cereali e derivati integrali
o Legumi
o Cibi ricchi di aria (panna montata, frappè)
o Spezie
o Brodo di carne
o Frutta secca e oleosa
o Frutta (concesse: mele, banane, spremute filtrate di agrumi)
* Dolcificanti contenenti sorbitolo, mannitolo, xilitolo

Ad ogni modo le allego il link di un articolo sul meteorismo.

http://www.endoscopiadigestiva.it/spaw2/uploads/files/Meteorismo%20addominale.pdf

Cordialmente



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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Cordiali saluti,
Alessandro
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Cordiali saluti,
Alessandro
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Di nulla, si figuri.

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