Rifare o meno egds

Buongiorno dottori , avrei bisogno di un parere .
A fine gennaio ho fatto una gastroscopia dopo molti mesi con disturbi a livello addominale , il referto è stato di lieve gastrite cronica dell antro , ernia jatale di primo grado e iperemia del piloro ... Biopsie negative per HP e attività infiammazione ( inattiva ) .
Prendevo già lucen 20 senza grandi risultati e dopo successivi 2 mesi il gastroenterologo me lo ha fatto sospendere dicendo che il mio stomaco è sano e che una gastrite del genere ce l hanno tutti , o per lo meno il 95 % di chi si sottopone a egds .
Sospeso il lucen da più di 2 mesi i miei sintomi sono sempre peggio , dolori addominali a metà tra ombelico e sterno , lievemente a sinistra , dolore all altezza della flessura splenica , spesso il tutto sembra associato alla fame ma altre volte lo associo allo stomaco pieno e gonfio .
Tendo a mangiare molto spesso per non sentire male o fastidio ma non credo di aiutare molto , oltre al fatto che sono ingrassato parecchio .
Ultimamente sento dolore se contraggo l Addome come per sdraiarmi i tirarmi su dal letto , a malapena riesco ad allacciare le scarpe , mi sembra di essere bloccato .
La schiena è anche interessata alla stessa altezza e se tocco l addome fa male .
A volte mi sembra un problema di stomaco altre intestinale e altre ancora muscolare .
Ora prendo solo maalox perché mi hanno trovato ast e alt fuori parametri normali .
Preciso che soffro di ansia e che sono sempre molto angosciato dalla situazione e dai sintomi .
Volevo ripetere la gastroscopia ma endoscopista e gastroentetologo sono contrari .
Io temo la gastrite sia diventata o diventi ulcera andando avanti così .
Ho provato tutti gli antispastici in commercio senza risultati tangibili e oramai uscire di casa è diventato un incubo anche solo per entrare in macchina .
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Purtroppo senza una visita non è possibile dire se il disturbo riferito è di origine viscerale oppure di tipo muscolo-scheletrico. Sarà pertanto opportuno sentire nuovamente il parere di uno specialista anche alla luce della non buona risposta alle cure effettuate.

Dr. Roberto Rossi