Iperreattività intestinale

Sono quasi 3 anni che convivo con un problema intestinale ormai diventato insostenibile. Premetto che in precedenza non avevo mai avuto nessun tipo di problema intestinale.
Tre anni fa ho cominciato a stare male in maniera sporadica, episodi di diarrea legati più che altro ad attività sportiva più intensa o pasti un pò più disordinati. Con il passare del tempo la situazione è gradualmente e decisamente peggiorata, gli episodi di diarrea sono aumentati in maniera esponenziale, in particolar modo dopo i pasti sono vittima di coliche e violente scariche, qualsiasi cosa io mangi mi provoca lo stesso problema, che sia riso scondito o fritto misto. A volte sto male anche se digiuno o bevo un bicchier d'acqua di troppo o mangio una fetta biscottata. Un senso di gonfiore alla pancia mi rimane costantemente. Provato con Imodium, fermenti lattici, Spasmomen, niente, nessun giovamento. Ho fatto qualsiasi tipo di analisi del sangue, tutto normale, gastroscopia normale, colonscopia normale, ecografia addome a posto, analisi feci negative. Ho consultato un gastroenterologo che mi ha prescritto Mesavancol 1200 per un mese associato a una dieta ferrea, miglioramenti nulli. Sono ritornato in seguito dal gastroenterologo che ha escluso categoricamente che sia sindrome da colon irritabile e ha sentenziato che il mio è un problema di iperreattività intestinale legato probabilmente a un fattore psicologico, ma non mi ha dato nessuna altra terapia.
Questo problema sta diventando davvero invalidante e sta peggiorando terribilmente la qualità della mia vita, ho il terrore perfino a stare troppo a lungo in giro perchè ho paura di non aver poi servizi igienici a disposizione con conseguenze pesanti sulla mia vita sociale, la mia dieta è ridotta all'osso sia per quantità che per contenuti perchè so già che mangerò e finirò subito in bagno (a volte non riesco a finire neanche di mangiare).
Io non so più cosa fare, vorrei sapere come dovrei comportarmi adesso, possibile che non esista una terapia capace quantomeno di arginare il problema? Possibile che dopo aver goduto di 30 anni di ottima salute il mio intestino sia diventato improvvisamente iperreattivo?

Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Se il suo medico non le ha considerate, le consiglio di verificare eventuali intolleranze (lattosio e glutine).
Ma se lei scrive che il
<<gastroenterologo che ha escluso categoricamente che sia sindrome da colon irritabile e ha sentenziato che il mio è un problema di iperreattività intestinale legato probabilmente a un fattore psicologico>>,
pertanto ...... trattasi di colon irritabile!

Tale sindrome è di non sempre agevole controllo terapeutico, che va "personalizzato" sul paziente.
Eccole degli articoli di approfondimento:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1847-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-quali-le-cause-e-come-fare-la-diagnosi.html

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto per la rapida risposta e per il materiale informativo.

Le confermo di aver già fatto il test AtTG che è risultato negativo (valore al limite massimo della norma).
Mi permetto di chiederle come dovrei comportarmi a questo punto, se è opportuno consultare un altro specialista o se riprendere la terapia con Mesavancol anche se non era stata efficace.
L'avvicinarsi delle feste mi preoccupa visti i trascorsi, le ultime festività sono state disastrose in quanto non sono più stato in grado di sostenere un pranzo completo e ho passato infatti intere giornate di festa in bagno senza riuscire ad arrivare oltre l'antipasto, le violente scariche mi avevano in più provocato una dolorosa infiammazione al retto con formazione di ragadi e sanguinamento locale.
Sarebbe mio desiderio quest'anno riuscire ad avere almeno una tregua in modo da festeggiare con la famiglia.

La ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La Mesalazina non ha alcun razionale nella terapia per il colon irritabile.

Come avrà letto nei miei articoli la terapia può essere piuttosto articolata.

Acquisire un secondo parere presso un bravo gastroenterologo può essere una buona idea.

Prego
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