Colon irritabile???

Gentili Dottori buon giorno. Scrivo per fugare un dubbio che ho da molto tempo.
Da qualche tempo, o per meglio dire, da qualche anno soffro spesso, tranne rari casi, di diarrea mattutina, o al massimo dopo i pasti, ma non sempre. Colore che varia dal marrone chiaro al marrone scuro ( è normale?) ma mai sangue. Solo un paio di volte, ma sangue vivo, dovuto ad emorroidi. Le feci si presentano non composte, in rari casi acquose. Alcune volte sono precedute da crampi, altre no. Spesso si sentono borbottii intestinali, accompagnati da sensazione di gonfiore, flatulenza e, dopo aver evaquato, sensazione di incompletezza. Nessuna perdita di peso, ( tranne in questo periodo che, ho perso circa 5 kg, causa 12 ore di lavoro, anche notturne 4 giorni su sette. Gli altri 3 giorni li lavoro normalmente) appetito abbondante e regolare ( anche se quando mi sveglio al pomeriggio dopo aver fatto il turno di notte spesso salto il pranzo), sono un fumatore, bevo alcolici saltuariamente ( per lo più birra o vino ) ma mai in abbondanza, non sento particolare stanchezza fisica se non quella dovuta al lavoro, che pur non essendo un lavoro manuale, mi obbliga a stare in piedi spesso dalle 14.00 del pomeriggio alle 06.00 del mattino dopo. La scorsa settimana ho avuto episodi di dissenteria con feci acquose e anche con 5 o 6 episodi giornalieri, curati con bimixin e fermenti lattici. La situazione si è risolta comunque in 4/5 giorni, facendomi ritornare alla mia diarrea mattutina. La cosa che mi infastidisce comunque di più, a parte la diarrea con la quale ho imparato a convivere è proprio la sensazione di incompletezza e di ventre gonfio. Pur essendo passato dai 90 agli 85 kg la situazione non è cambiata. Il mio medico di base, tra le varie specialista anche in gastroenterologia mi ha detto che c' è poco da fare, essendo io un soggetto molto nervoso, apprensivo e ipocondriaco. ( un po' è vero ho paura di tutte le malattie, raffeddore compreso). Chiedo a voi anche un parere, vista anche la mia età non troppo avanzata ( ho comunque 39 anni e la situazione a volte mi imbarazza parecchio, visto anche che lavoro a diretto contatto col pubblico, spesso femminile).
Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
Cordialità.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Il colon irritabile è sicuramente un' ipotesi verosimile anche se altre diagnosi non possono essere escluse a priori senza un approfndimento diagnostico da discutere con il collega che la segue, cosi' come le opzioni terapeutiche.
Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore, la ringrazio intanto per la risposta. Il fatto è che il medico che mi stà seguendo, dopo aver " palpato " per una buona decina di minuti il ventre, dice di non aver trovato nulla degno di nota se non un intestino irritabile di tipo " nervoso". ( da segnalare che faccio uso di lorazepam 1,5 mg prima di dormire e la mattina di " lodoz" per tenere la pressione nei limiti.). Escludendo quindi patologie tumorali ( di cui sono terrorizzato) o patologie a carico del fegato. Da menzionare il fatto che assumo poca acqua e che mangio in modo piuttosto sregolato, molti salumi e pane, quasi nulle le verdure. Caffè 3 o 4 al giorno. Mi dice che, se la cosa dovesse continuare, potrebbe farmi fare l' esame delle feci, per escludere eventuali infezioni. Dice anche che dovrei tentare di regolare l' alimentazione. Sono e rimango comunque terrorizzato.
Cordialità
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