Farmaci e reflusso

Buonasera,
ho 32 anni ed soffro di ciclotimia, per cui devo assumere uno stabilizzatore dell'umore. Da un anno ho problemi allo stomaco : ernia iatale da scivolamento e duodenite iperemica del bulbo, assumo pantoprazolo da 40 mg. Il gastrointerologo reputava responsabile il gabapentin da 600, l ho sostituito con depakin da 300 e non ci sono stati grossi miglioramenti: acidità fastidiosa persisteva, allora sono tornata al farmaco che prendevo un anno prima e che non mi dava problemi di stomaco. Come ho buttato giu la prima compressa dopo cena dolore alla bocca dello stomaco e da 3 giorni reflusso con sensazione di amaro in bocca la mattina. Per me sta diventando un incubo, non so se tornare al depakin che mi dava noia ma non così forte o se resistere ed aspettare inizio febbraio per la visita dal gastrointerologo. Potrebbero essere effetti collaterali dell'inizio di terapia con tolep e poi il corpo può abituarsi? Il mio problema è che sono costretta all'assunzione di questi farmaci, è possibile trovare una soluzione?
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Evidentemente sono i farmaci che sta assumendo che le creano problemi, ma gli antisecretivi dovrebbero tamponare l'acidità.



Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto