Distensione addominale, meteorismo cronici

Salve, sono un ragazzo di 23 anni con problemi gastrointestinali cronici.

Per almeno 5-6 anni ho sofferto di stipsi, gonfiore addominale e meteorismo.
Ho condotto nel corso degli anni alcuni esami, che includono rettoscopia, manometria, tempo di transito, tutti senza un chiaro esito.
Il gastroenterologo ha pensato ad IBS-C suggerendomi vari approcci : dalla dieta a farmaci specifici (Linaclotide prima, poi Prucalopride/Resolor; unici risultati : diarrea).
Non ho mai avuto dolori addominali o crampi.

Nell'ultimo anno ho cambiato significativamente il mio stile di vita; al momento faccio attività fisica quotidiana (cardio, palestra), sono in peso forma, ho una buona dieta che include frutta e verdura ogni giorno. Ho notato miglioramenti significativi nella qualità delle feci e nella frequenza (ogni 24/48h massimo), anche se chiaramente non sono a livelli fisiologici dal momento che noto ampie variazioni nelle feci (forma e consistenza) e l'evacuazione non è sempre immediata. Ciò nonostante miglioramenti ci sono stati.

Il problema che non riesco a risolvere, e che mi perseguita da anni, è il continuo gonfiore addominale, gas. Chiaramente la gravità varia in base ai giorni, ma è sempre presente in qualche modo. Ogni volta che mangio e apparentemente indipendentemente da ciò che mangio. Ogni volta vado a dormire con l'addome visibilmente disteso e mi risveglio SEMPRE pieno di gas. Questa situazione ha un serio impatto sulla mia vita e non mi sento mai veramente bene.
Il gonfiore coinvolge generalmente l'intero addome, a volte prevalentemente la regione del colon trasverso, altre volte il basso addome. Spesso compaiono classici rumori da gas/liquidi che attraversano il tratto gastrointestinale. Ho sia un eccesso di flautolenze che, sebbene più rare, eruttazioni.
Deve pur esserci una soluzione! Ho intenzione di chiedere al gastroenterologo di poter fare il breath test per SIBO ed eventuali intolleranze, ma sono qui per chiedere un qualsiasi suggerimento od opinione perché mi sento perso.

Grazie!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
>> Ho intenzione di chiedere al gastroenterologo di poter fare il breath test per SIBO ed eventuali intolleranze,<<

E' sulla strada giusta ...

In effetti si potrebbe pensare ad intolleranze alimentari (alimenti FODMAP) e/o ad una SIBO.


Ecco gli accorgimenti alimentari:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html

Cordialmente

Felice Cosentino - Milano

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio!

Riguardo ai test diagnostici, davo per scontato il breath test per lattulosio e lattosio, dovrei fare altro in particolare secondo lei? Altri zuccheri o glutine? (Qualcosa che non è mai mancato nella mia dieta è la pasta)

Per quanto riguarda la FODMAP, ho letto il suo articolo e sembra alquanto restrittiva. Secondo lei è meglio aspettare di "completare" l'iter diagnostico o procedere direttamente?

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Proceda con il test al lattosio e lattulosio ed osservi solo in parte (per frutta e verdura) la dieta FODMAP. Farei il test per la celiachia.


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dopo
Utente
Utente
Buongiorno; questa mattina ho preso appuntamento con il gastroenterologo per il breath test, tuttavia l'ospedale ha a disposizione solo la strumentazione per testare l'H2. Stando a quel che ho letto su diversi paper, anche il metano dovrebbe essere rilevante (e maggiormente connesso alla costipazione, come mio caso). Secondo lei sarebbe opportuno cercare una struttura in grado di testare entrambi i gas?

I test per possibili intolleranze saranno svolti successivamente.

Vorrei inoltre aggiungere una cosa : ho pensato, probabilmente sbagliando, che potrebbe potenzialmente trattarsi anche di una candidosi..? Ho letto che i disturbi gastrointestinali possono essere analoghi, con possibili manifestazioni esterne al tratto gastro intestinale. Ho avuto una sinusite "cronica" (4+mesi) resistente al trattamento antibiotico. Quando i sintomi associati alla sinusite sono peggiorati, i disturbi gastrointestinali sono spariti misteriosamente, per poi ricomparire in seguito alla scomparsa della sinusite. Il testo di immunologia non è particolarmente utile per chiarire se potrebbe esserci una connessione in seguito ad una maggiore attivazione dell'immunità adattativa. In aggiunta ho una lieve patina giallastra sulla lingua, un prurito generalizzato cronico e una probabile (in attesa di diagnosi) micosi alle unghie dei piedi presente da moltissimo tempo. Forse è solo un abbaglio, ma sarei curioso di avere il suo parere.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Nessuna candidosi ed il miglioramento dei sintomi con gli antibiotici farebbe pensare proprio alla SIBO ( da studiare con il test al lattulosio).


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dopo
Utente
Utente
Il Breath test al lattulosio è risultato positivo, con un picco H2 a 36ppm. Il gastroenterologo mi ha prescritto una settimana di Rifaximina (Normix), 2 compresse da 200mg al giorno. Secondo lei il dosaggio è adeguato? Da quello che ho letto su un paio di papers il dosaggio a 1200 o addirittura 1600mg risulta più efficace.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Ha ragione lei sul dosaggio...... 1200-1600.

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dopo
Utente
Utente
Ho completato 14 giorni con 1200mg/day di rifaximina.

Sfortunatamente non sono sicuro di poter dire di essere migliorato. Il gonfiore si è forse lievemente ridotto, ma è difficile fare una valutazione qualitativa considerando che i sintomi sono sempre stati variabili (ma sempre presenti). Anche la frequenza di evacuazione si mantiene non costante.
Prenoterò un secondo breath test per avere una valutazione oggettiva della situazione.

Dando per scontato che il test sia nuovamente positivo, come si dovrebbe procedere in questi casi?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Se è positivo il test va ripetuta la terapia alla dose di 1600 mg/day...

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dopo
Utente
Utente
Le scrivo dopo alcuni mesi;
La Rifaximina non sembra essere di aiuto nel mio caso, in quanto i sintomi continuano a rimanere. Dopo essermi documentato, ho anche deciso di provare una terapia con antimicrobici naturali da 4-5 settimane, come suggerito da un paper pubblicato nel 2014. Quest'ultimo tentativo ha avuto qualche effetto, in quanto la mia frequenza di evacuazione è diventata costante, ma non sono comunque arrivato ad una soluzione soddisfacente.

Sono ora indeciso sul come procedere. Anche se la diagnosi di SIBO sembra essere accurata mi domando se non ci possano essere ulteriori condizioni che non ho individuato che sono alla base del problema.
L'unica cosa che noto, oltre al fastidio e distensione addominale costante, è il fatto che le feci prodotte dal mio intestino cambiano forma e consistenza in modo considerevole, dall'essere sottili e morbide a pallini duri. Noto inoltre molto spesso la presenza di muco bianco / trasparente.
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