Scialorrea abbinata a gastrite e reflusso

Egregi dottori,
ho sempre sofferto di gastrite nella mia vita, da quando avevo 13 anni.
Nel tempo ho imparato a dominarla e a mettere in atto le giuste contromisure per evitare di avere problemi.
Solitamente, comunque, quando mi viene la gastrite è perchè inizio ad avere fame e non mangio immediatamente.
Mi è capitato anche in quest'ultima settimana, ma il problema è che appena ho provato ad introdurre qualche alimento per tamponare, mi si è aperta una voragine e la gastrite è aumentata esponenzialmente. Inoltre ho mangiato (cosa che non mangiavo da anni!) delle patatine salate di quelle nelle buste, perchè in concomitanza con la gastrite tendo a sentirmi anche molto spossata e sonnolenta, come avessi un vero e proprio calo ipoglcemico. A tutto questo quadro si è aggiunta una pressione piuttosto bassa (65/100 e il cuore che a volte andava troppo veloce, altre troppo poco... insomma sono stata proprio male!).
Ad ogni modo, erano anni che non avevo un attacco di gastite così forte, tanto da tagliarmi a metà dal dolore e da costringermi a stare stesa. Pian piano, dopo aver mangiato la cosa è andata meglio, anche il cuore si è regolarizzato, e sembrava tutto a posto. Questo è capitato martedì, dopo che lunedì ho avuto una giornata molto stressante.
Purtroppo anche ieri, giovedì, ho avuto un nuovo attacco molto forte di gastrite, che però questa volta ho gestito diversamente perchè invece di mangiare una cosa a caso, ho direttamente cenato. Sembravo stare bene, invece in tarda serata ho iniziato a soffrire di una fortissima scialorrea... e quasi non riuscivo ad andare a dormire per tanta "acqua" che mi sentivo in bocca, insieme ad una sorta di muco trasparente, che ho sputato più e più volte.
Stamattina, ho aggiunto a questo quadro anche dolore alla gola, che sono certa essere derivante dal reflusso, che ha accompagnato la mia situazione d ieri sera.
In questi ultimi anni ho avuto anche un forte reflusso esafageo, tanto da non riuscire ad ingoiare quasi niente. Ho fatto una cura, che doveva essere a tempo indeterminato, ma in effetti, come per la gastrite, ho capito che curando l'alimentazione e con le giuste abitudini, la cosa è completamente rientrata e stavo benissimo anche senza farmaci.
Invece purtroppo, a causa di giornate estremamente stressanti, si sono svegliati reflusso e gastrite, e a tutt'oggi mi porto avanti questa scialorrea. Non so se sarebbe il caso di prendere qualcosa o posso sperare che mi passi, o addirittura fare una visita, visto che il malessere è tanto e non avevo mai sofferto di scialorrea.
Oggi ho mangiato legumi e verdure, con un 50gr di pane integrale ed una mela.
Avevo dimenticato di dire che da circa 1 anno e mezzo sono diventata pesco vegetariana, nel senso che consumo molto pesce, molta frutta e verdura solo di stagione, cereali integrali e legumi, pochissimo latte e quasi zero formaggio (solo una spolverata di parmigiano sulla pasta).
Grazie infinite!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ovviamente ha necessità di una visita gastroenterologica, ma credo sia utile trovare una soluzione anche al suo stato psicologico (che stimola la gastrite ).






Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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