Strani fastidi allo stomaco

Gent.mi Dottori,
Approfitto della vostra competenza e disponibilità per chiedervi un parere. Non sono un giovane, ho 71 anni, da qualche mese ho strani disturbi allo stomaco. Tutto è iniziato circa sei mesi fa quando, preoccupato per problemi cardiaci avvertivo depressione, nausea, inappetenza, nodo in gola. L'appetito è ritornato e tutto sembrava essersi risolto quando gli esiti degli esami cardiaci: Elettrocardiogramma, eco-cuore, prova da sforzo e holter 24 ore, sono risultati nella norma. Ho pensato che si fosse trattato di un problema di carattere ansiogeno ... successivamente però sono comparsi altri e diversi sintomi: Raramente nausea ma un continuo vuoto/languore di stomaco, specie dopo i pasti, che mi spinge ad ingerire sempre qualcosa; Un fastidio dietro la schiena all'altezza della bocca dello stomaco che a volte si irradia fino alla gola (dico fastidio perchè non è un dolore ne un bruciore che potrebbe far pensare ad un reflusso gastrico). Sembrano disturbi di poco conto ma, se sono qui a chiedere aiuto, è perchè, vi assicuro, che mi fanno star male ! Ne ho parlato,da tempo, con il mio medico che mi ha prescritto 2 mesi di Esomeprazolo con scarsi risultati. Ho anche eseguito il breath test per l'Helicobacter, anch'esso negativo...Dimenticavo, attualmente ed autonomamente sto assumendo da 2 giorni Levobren 25 (10 gocce mezzora prima dei pasti) ma non posso ancora determinarne gli effetti ! Mi chiedo ancora: potrebbe essere un disturbo dovuto ai farmaci ? Assumo da molti anni, Amlodipina 10 (attualmente ne prendo solo 1/4 al mattino perchè la mia pressione, inispiegabilmente, si mantiene bassa); Zilorik 300, 1/2 dopo pranzo e Simvastatina 10 la sera, che mi mantiene il colesterolo sempre sotto i 200. Forse una gastroscopia potrebbe "rassicurarmi" ma il mio stato ansioso non mi permette di eseguirla !!.
Confido nella vostra esperienza ed in un vostro parere altamente professionale, con stima Vi ringrazio anticipatamente per una gradita Vostra risposta. ,
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Possono essere sintomi da reflusso non ben controllati dai farmaci. Una gastroscopia (anche transnasale, più tollerabile) può essere utile.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto, Dott. Cosentino, per la celere risposta. La seguo sempre ed era proprio da Lei che speravo di ricevere una risposta. Mi dice che potrebbe trattarsi di reflusso anche se non ho bruciore ne sapore acido alla gola. Speriamo... se così fosse non mi dispiacerebbe perchè, come avrà intuito, il mio timore è quello di avere un male peggiore! Lei pensa che i miei sintomi ne potrebbero essere un preludio oppure i segnali dovrebbero essere di altro genere? Potrebbe, uno stato di ansia pregresso, come precedentemente descritto, avermi causato questo disturbo reale e non più di natura ansiogena ? Il Levobren che assumo da pochi giorni (10 gocce 1/2 ora prima di pranzo) mi causa, appena preso, un po di nausea ma poi durante il giorno ho l'impressione di star meglio. Le chiesi se i farmaci che assumo possono causarmi disturbi gastrici perchè ho letto nel "bugiardino" dell'Amlodipina, che assumo da molti anni, che può portare questi disturbi. Non voglio sottrarle altro tempo anche perchè mi ha consigliato di fare una gastroscopia transnasale che, se i sintomi persisteranno e se riuscirò a trovare il coraggio penso farò !
La ringrazio cordialmente e Le sono grato.
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