Fitte tra stomaco e schiena, vertigini

Salve, da ormai 3 anni convivo con problemi alla digestione che si manifestano con vari sintomi: fitte localizzate sempre nello stesso punto come uno spillo mi pungesse lo stomaco, vertigini e nausea leggera ma mai vomito, dissenteria, scarso appetito. Il mio medico presume sia gastrite e mi presrisse a suo tempo una cura con Esomeprazolo che parve funzionare un minimo, ma i miglioramenti li vidi solo quando iniziai a mangiare poco (persi chili, ed ero già sottopeso). La situazione peró non si è mai risolta, e mi ha prescritto analisi del sangue: perfette, analisi per allergie alimentari: tutte negative.
La colpa dice che sia dell'ansia/stress. Ma ad esempio il fatto che mangiare a sazietà mi causi una fitta allo stomaco che penetra fino alla schiena e che sparisce solo dopo quasi 30-60 min, assieme a nausea e veritigni, è imputabile ad una gastrite cronica?