Bilirubina alta

Buonasera,

scrivo per sottoporre un problema riscontrato nelle mie ultime analisi.
Sono un uomo di 37 anni, normopeso con attività lavorativa sedentaria praticante attività sportiva di media intensità 2 ore a settimana.
Nelle mie ultime analisi del sangue il valori della bilirubina è gamma gt risultano fuori dell'intervallo di normalità:

Bilirubina totale 1, 5 (0, 2 - 1, 3)
Bilirubina diretta 0, 4 (0, 0 - 0, 3)
Gamma GT 8 (10-71)

Trigliceridi, got/ast, gpt/alt, fosfstasi alcalina ed amilasi pancreatica sono nella norma.


La sera prima dell'esame ho svolto attività fisica e il giorno stesso dell'esame avevo lievi sintomi influenzali (ma molto blandi, piu che altro raffreddore e un po di astenia).
Prima dell'esame non ho assunto farmaci.
Avverto da circa 10 giorni un lieve fastidio sordo sotto le costole a sinistra molto lateralmente, che ho immaginato fosse posturale (lavoro alla scrivania).
Ho svolto 10 giorni fa un'ecografia delle anse addominali, colecisti, vie biliari e pancreas e risulta tutto nella norma.
Ho svolto a marzo un'ecografia addome completo (compreso i fegato quindi) del tutto negativa.


Non so se ha una qualche valenza, ma recentemente mi è stata riscontrata una lieve colite (motivo dell'ecografia dell'addome di marzo) con calprotectina fecale appena sopra il livello di negatività. Sono circa 4 mesi che produco feci poco o per nulla formate, da cui le indagini sopra.


Non so come interpretare i valori di bilirubina e gamma gt riportati, che si discostano anche se di poco, dalla normalità.
Non nascondo di essere alquanto preoccupato, anche se l'eco a pancreas e vie biliari erano negative.


Spero che qualcuno possa quantomeno tranquillizzarmi (o, comunque, darmi delle indicazioni).


Grazie
[#1]
Dr. Giancarlo Galbiati Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 93 2
I sintomi da lei riferiti sono da attribuirsi all intestino e non al fegato o vie biliari e dato il basso livello di calprotectina potrebbero essere dovuti ad un intestino irritabile o ad esempio ad una intolleranza al lattosio ma per essere certi di non dover eseguire una colonscopia è necessario eseguire una ricerca del sangue occulto nelle feci (se fosse positivo sarebbe meglio farla). Per quanto riguarda la bilirubina, senza che ci siano segni di danno al fegato ( e lei ha le transaminasi normali e addirittura la gamma GT al di sotto dei limiti, mentre sarebbe patologica solo se oltre la norma) si tratta con ogni probabilità di sindrome di Gilbert, praticamente una piccola variante della norma senza significato (ma sarebbe necessario vedere l’emocromo, per escludere un’altra rarissima eventualità)

Dr. Giancarlo Galbiati

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Galbiati,

la ringrazio molto per la velocissima risposta. Mi sembra propendere dunque per due "problemi" distinti, pertanto le riporto le informazioni separatamente.

1) Per quanto riguarda il problema intestinale (feci nn formate da mesi, senza altri sintomi), ho eseguito anche la ricerca di sangue occulto (negativa) due settimane fa. Anche coprocoltura negativa. L'esame feci riporta il segente referto:
Consistenza - Liquido/ Colore - marrone/ Aspetto - Non omogeneo / Muco - Assente
Sangue occulto - Negativo/ PH - Alcalino/ Grassi Neuttri - Assenti/Residui vegetali -Discreto numero/ Fibre carnee - Discreto numero/ Amido - assente
Calprotecina fecale 86 (80-160 Infiammazione moderata, si consiglia nuovo controllo).
Test Celiachia e breath test lattosio negativi.
Coloscopia svolta a maggio 2021 in seguito a dolori in fossa iliaca sx negativa. Biopsie mostrano iperplasia dei follicoli linfoidi (grosso intestino) e lieve aumento aspecifico della quota linfoplasmatica del corion (grosso intestino)
Alla luce di quanto sopra, il mio gastroenterologo prescrive eco ad anse intestinali, pancreas, colecisti e vie biliri (negativa) . Opta quindi per una colite e prescrive terapia a base di mesalzina.

++++++++

2) Per quanto riguarda il problema delle bilirubina (esame del sangue annuale, come da prassi), tutto l'emocromo risulta perfettamente nella norma a eccezione di due valori lievemente alterati:

linfociti 43,00 % (20,5 - 51,1) 3,7 10"3/mmc (1,2 - 3,4)
monociti 10,9 % (< 13) 0,9 10"3/mmc (0,1-0,8)

Come vede la parte espressa in percentuale è nei limiti, quella in valore assoluto leggermente fuori. Per il resto tutti i valori dell'emocromo sono nella norma, ma se le interessa un dato specifico mi dica pure, posso riportarlo. Ci sarebbe poi un valore di proteine nelle urine di 50 (limite 20) ma non so se ha una qualche attinenza. Il resto delle urine è nella norma, salvo un peso specifico legermente alto.

Con questo dovrei aver fornito un quadro abbastanza completo di entrambe le situazioni, ovviamente non so se le due problematiche (intestino e bilirubina) sono collegate o meno (e da quanto mi dice, non so nemmeno se quella relativa alla bilirubina sia davvero un problema o solo un fatto costituzionale).

Il mio maggior timore riguarda il pancreas, per via di una familiarità seppur di 2 grado. Tuttavia, non sembra ci sia segno di malassorbimento nel test delle feci, né altri segni rilevanti nelle ecografie svolte dieci giorni fa. Mi faccia sapere cosa ne pensa a riguardo.

Mi scuso per la lunghezza del post, ho cercato di essere il piu sintetico e chiaro possibile. Qualora fossero necessarie altri informzioni, sono qui per fornirle su sua richiesta.

Grazie infinite,
[#3]
Dr. Giancarlo Galbiati Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 93 2
Ha fatto pressoché tutto ciò che è possibile e la diagnosi fatta dal collega gastroenterologo mi trova d’accordo. Se l’ecografia non ha dimostrato tratti intestinali con parete ispessita e se il pancreas si è visto bene (a volte è un po’ difficile ma io in genere con qualche accorgimento riesco a vederlo quasi sempre) non ci sono altri accertamenti da fare. Confermo che la bilirubina non è un problema.

Dr. Giancarlo Galbiati

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Galbiati,

grazie mille. Poiché sapevo delle possibili difficoltà di visualizzazione del pancreas tramite eco, a mia domanda specifica "si è visto tutto?" la risposta è stata "ogni singola cellula, il pancreas è perfetto". Immagino che il suo collega fosse quindi ragionevolmente sicuro.

Per quanto riguarda il valore alto di proteine nelle urine (50, con limite massimo 20), crede possa essere un valore preoccupante o qualcosa di estemporaneo? Non voglio approfittare della sua disponibilità, ma mi faccia sapere la sua opinione, se crede.

Faccio presente che nelle urine non c'erano altri valori anomali (no emoglobina, no bilirubina, no glucosio, urobilinogeno 0,2, nitriti assenti, corpi chetonici assenti), ma presenza di muco e numerosi cristalli di ossalato di calcio.

Grazie ancora per il prezioso suo aiuto,
[#5]
Dr. Giancarlo Galbiati Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 93 2
Mi sembra un problema secondario, solo da ricontrollare

Dr. Giancarlo Galbiati

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite dottore!

Voglio cogliere l'occasione per rimarcare la mia gratitudine per l'aiuto che lei e i suoi colleghi fornite in queste pagine, la ritengo una forma di disponibilità davvero ammirevole e degna di rispetto in tempi così complessi.

Mi è stato di grande aiuto, glielo assicuro.

Grazie ancora,
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