Sintomi preoccupanti

Buongiorno a tutti ho 30 anni e scrivo questo consulto perché sono particolarmente preoccupato da alcuni sintomi che ho da alcuni giorni.
Sento una lieve pressione in basso a sinistra, non è un dolore ma è strano come un indolenzimento fastidioso, che alle volte diventa una fitta se devo evacuare.
Vado al bagno una volta al giorno massimo due soltanto la mattina e la quantità delle feci è molta, galleggia alcune volte è formata altre volte meno un po' sul molliccio e spesso vedo dei residui (l'altro giorno un pezzo di foglia di spinaci).
La cosa che più mi ha spaventato è stato oggi quando ho notato una piccola striatura rossa sulle feci non ero sicuro si trattasse di sangue o un residuo di pomodoro, ma guardando più attentamente mi è parso di vedere dei pezzettini color rosso tendente all'arancio e poi una sfumatura rossiccia.

Sono stato da un gastroenterologo che nel visitarmi ha riscontrato aria nella pancia e un timpanismo accentuato nei quadranti alti e mi ha prescritto una serie di analisi delle feci tra cui h pilory, sangue occulto, coprocoltura e calprotectina.

Come potete immaginare sono preoccupato perché le notizie a riguardo non riportano esattamente cose positive e anzi con tutte queste analisi credo che i medici pensino sicuramente ad una patologia importante dato che oltre all'esame delle feci mi hanno prescritto analisi del sangue ed una ecografia completa dell'addome.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
"I medici" non pensano a patologie "importanti" nel suo caso, ma in ogni caso clinico l'orientamento del medico è quello di fare chiarezza per giungere a una diagnosi e prescrivere la terapia opportuna.
La serie di esami e di indagini che le è stata prescritta non è allarmante, serve per inquadrare in modo corretto la sintomatologica che presenta.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
Utente
Quindi pensa sia la mia ansia che mi sta facendo questo brutto scherzo? Non mi avevano mai prescritto tutti questi esami in vita mia e soprattutto vedendo i sintomi mi sono parecchio preoccupato su cosa potesse essere dato che non mi è stata fatta un'ipotesi di diagnosi.
Grazie mille per la sua risposta.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Mi sembra abbastanza comprensibile che - vista la giovane età - non abbia mai fatto un numero consistente di esami, ma guardi che un prelievo di sangue della cosiddetta "routine" di check up periodico consiste in un numero più elevato di determinazioni, quello che appare al paziente è che è un unico prelievo di sangue. Nel suo caso, in relazione ai sintomi, il medico ha prescritto esami da effettuare in più rilevamenti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie mille dottore per il chiarimento, quindi alla luce di tutto quanto scritto non c'è bisogno che mi metta da solo ansia per i sintomi e per quanto visto in questi giorni?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
No. L'ansia non è utile. L'iter diagnostico che ha impostato il suo medico è orientato correttamente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Buongiorno dottore, le scrivo per alcuni aggiornamenti. Ho effettuato le analisi delle feci in particolar modo quelli per Helycobacter e sangue occulto delle feci e sono negativi. Invece il valore della Calprotectina è risultato di 112 con il mio medico che mi ha detto che è un po' alta anche se non fuori norma e mi ha prescritto delle analisi del sangue. Non ho avuto particolari sintomi in questi giorni tranne ieri sera dopo cena con una fitta dolorosa nel basso ventre a sinistra e impellenza di evacuare, le feci erano tante non sembravano diarroiche ma erano tanti pezzi molli. A questa mattina avverto solo un'indolenzimento nella stessa zona in cui ho avvertito fitte la sera prima.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Non vedo elementi di particolare preoccupazione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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