Dolore esofago molto forte

Salve a tutti dottori vi scrivo e torno ad utilizzare questo sito in quanto sono ad un punto in cui non so più cosa fare, tutto è iniziato questa estate quando improvvisamente ho iniziato ad accusare un forte dolore e disagio alla schiena ogni qualvolta provassi ad ingerire cibo, che sia acqua, solido ecc, questo dolore mi ha impedito molte volte di mangiare, molto spaventata vado immediatamente dal mio medico che mi prescrive pantorc 20mg ed esofaril dopo i pasti, passato un mese il dolore sembra attenuarsi a giorni ma comunque sempre presente, ho comunque ripreso a mangiare anche se la nausea mi impediva ancora di mangiare comunque il dolore era diminuito nonostante durante la terapia era ancora molto accentuato, arrivati a fine settembre il dolore ritorna ma molto più accentuato stavolta infatti ho un dolore molto acuto e pungente appena finisce un'eruttazione, subito dopo l'azione di eruttare sento forte dolore, questa cosa è molto fastidiosa e anche io dolore alla deglutizione è tornato, visto ciò decido di andare da un gastroenterologo che sentiti i sintomi palpato addome mi prescrive lucen 20 mg ogni mattina e marial bustine dopo pasti e prima di andare a dormire, io le chiedo se fosse importante eseguire una gastroscopia in quanto vista l'intensita del dolore io ho paura possa essere un tumore sono terrorizzato TT, lei dice che alla mia età la gastroscopia non la devo fare, detto ciò voglio dire che ho 22 anni non ho mai fumato, non ho mai bevuto in vita mia, non bevo bevande gassate solo acqua e qualche volta succhi di frutta, sono molto magro di costituzione in quanto ho eseguito tutti gli esami del sangue completi e anche per intolleranze, non ho nessun membro familiare con problemi quali tumori esofago o gastrico o in generale tumori, cosa dovrei fare?
Faccio la terapia per 2 mesi come mi ha prescritto il medico? (Volevo aggiungere che durante questi mesi nonostante i vari dolore e "digiuni" non ho perso affatto peso)
Oppure devo eseguire la gastroscopia come dico io, m grazie mille a tutti e spero che mi rispondiate!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
È condivisibile il percorso che ha indirizzato il suo medico. Non c'è indicazione attuale per la gastroscopia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottor Scuotto, dunque eseguirò la cura e la aggiornerò sull'evoluzione, grazie ancora per la disponibilità buona serata.
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Utente
Utente
Dottore mi scusi tanto se torno a disturbarla vorrei chiederle se fosse normale che il dolore all'esofago va a giorni, o meglio alcuni giorni è molto accentuato e altri quasi assente, e poi questa nausea molto marcata e spesso improvvisa quasi come fossi sul punto di rimettere ma alla fine no, ho iniziato oggi la cure quindi vorrei sapere se questi sintomi rientrano ancora nell'esofagite, grazie davvero
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Sì, la sintomatologia può variare in relazione a fattori concomitanti come la componente ansiosa, l'alimentazione e la quantità di aria presente nello stomaco.
Se non si attenua stabilmente nel giro di 2-3 settimane è necessaria nuova visita specialistica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie mille dottore è stato molto chiaro, attenderò dunque che la cura faccia effetto grazie ancora e buona serata
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Utente
Utente
Salve dottor Scuotto mi dispiace di dover tornare a disturbarla, vorrei sapere secondo lei cosa potrebbero essere questi sintomi quali, meteorismo, mal di pancia, nausea, sazietà precoce, difficoltà digestive come digestione lenta, eruttazioni frequenti e acidità, il mio medico di base mi ha detto che seconde lei è gastrite e la mia cura (lucen 20mg + marial) che faccio per l'esofagite va bene anche per la gastrite e di continuarla, secondo lei è possibile sia gastrite? Quello che prendo va bene per curarla o potrei assumere altro? Grazie mille dottore e scusi davvero il disturbo
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
C'è bisogno innanzitutto di un chiarimento sulla terminologia diagnostica:
1 la "gastrite" non è un mal di stomaco, ma una infiammazione e si osserva con una gastroscopia (e biopsia) se ci sono i requisiti per farlo:
2 l'esofagite, allo stesso modo, è una infiammazione, non è soltanto reflusso o bruciore al centro del torace; e anche in questo caso la diagnosi viene posta con la gastroscopia (e eventuale biopsia).
Ciò detto, tutti i sintomi che riferisce sono comuni nei disturbi funzionali gastrointestinali. Lei sta assumendo una terapia farmacologica sovrastimata ma efficace in alcuni disturbi funzionali gastrici, sufficientemente efficace nell'ipotesi di gastrite attiva.
Per essere ragionevoli, visto che ha iniziato questo tipo di trattamento farmacologico, val la pena di concluderlo nei tempi previsti e, SE la sintomatologia persiste dovrà fare ulteriori accertamenti e cambiare la strategia terapeutica con uno specialista in gastroenterologia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Va bene dottore è stato molto chiaro, la ringrazio molto e le auguro buon giornata.
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Utente
Utente
Un'ultima cosa dottore, oggi dopo pranzo sono stato davvero male con brividi di freddo forte nausea quasi vomito e tachicardia con digestione molto lenta, pensa che potrei assumere Peridon prima dei pasti per aiutare la digestione o potrebbe creare problemi con i due medicinali che già assumo? Grazie e scusi ancora
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Può provare a verificare se le allevia i sintomi. Penso tuttavia che sia opportuno che si sottoponga a visita specialistica per avere maggior chiarezza e una impostazione terapeutica più efficace.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie innanzitutto per le continue risposte dottore, il fatto è che ho appena eseguito visita specialistica e mi hanno prescritto solo quello che sto già prendendo dicendomi che devo continuare per almeno un mese e poi in caso non funzionasse di tornare da lei, ma al quarto giorno di cura sto peggio, credo non mi resto che recarmi in p.s. anche perché essendo già magro di mio non so quanto possa durare e ho paura possa trattarsi di qualcosa di grave, grazie ancora dell'aiuto dottor Scuotto, le auguro una buona serata
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Temo che in PS starà parecchio tempo in triage perché la sintomatologia non ha i caratteri dell'urgenza.
Ribadisco in ogni caso che, se i suoi sintomi sono peggiorati, deve essere visitato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Ne sono consapevole dottore però la mia gastroenterologa che mi segue è disponibile solo il martedì quindi dovrei aspettare quasi una settimana per la prossima visita quindi non saprei cos'altro fare, non capisco come sia possibile stare così male alla mia età :(
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Utente
Utente
Lei pensa possa essere qualcosa di grave dottore? Non so più che pensare
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Dalla sua descrizione e nei limiti di un consulto online non sembra che ci sia una pericolosità attuale.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Va bene dottore la ringrazio ancora una volta per avermi tranquillizzato, è che tutti questi sintomi che ho mi fanno preoccupare parecchio e leggendo su internet ho paura possa trattarsi di tumore gastrico è possibile alla mia età? sono terrorizzato, cercherò al più presto di prenotare ed eseguire una gastroscopia ma purtroppo dove abito non è facile, ci tengo a ringraziarla ancora una volta per la sua continua disponibilità dottor Scuotto davvero.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Lasci il compito di prescrivere la gastroscopia alla gastroenterologa che la segue se lo riterrà opportuno.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Va bene dottore lo farò, il fatto è che non riesco a non pensare al peggio visti i sintomi quindi ho paura, lei pensa possa trattarsi di tumore vista l'intensita dei sintomi appunto?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Ma perché dovremmo pensare a un tumore?
I sintomi peggiorano in relazione all'ansia che sta provando.
Penso che sia una buona idea se richiederà un consulto psicologico che possa facilitarle l'interruzione di questo circuito vizioso ansia - disturbi gastrici - ansia...

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Ha perfettamente ragione dottore e sono cosciente di questo stato di ansia che questi sintomi mi provocano, cercherò di curare e tenere sotto controllo anche questo, volevo approfittare un'ultima volta della sua disponibilità, vorrei sapere secondo lei come mai i sintomi sono molto accentuati al mattino con forte nausea oggi anche conati senza vomitare e difficoltà a fare colazione e pranzo mentre al pomeriggio e alla sera un po' meno, inoltre vorrei aggiungere che 2 anni fa ho avuto fango biliare mai curato se potrebbe trattarsi anche di questo, grazie ancora di tutto davvero.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Perché il ritmo della giornata, scansionato anche dai pasti, rende più probabili questi sintomi in queste ore.
La presenza pregressa di fango biliare fa pensare a una disfunzione della colecisti e va controllata con un'ecografia.
Ho detto disfunzione e NO, non è un tumore!

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Capisco grazie mille dottore per l'ennesima delucidazione, dunque non mi resta che proseguire con questa cura, in settimana eseguirò eco epatica e le farò sapere, la ringrazio ancora una volta e le auguro una buona serata
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Utente
Utente
Salve dottore mi scusi per l'ennesimo consulto, le volevo chiedere se normale che nonostante stia seguendo la cura da 5 giorno, io continuo ad avere bruciore in gola con eruttazioni dolorose e nausea, ci vuole forse un po' di più per fare effetto la terapia? Grazie mille ancora
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
5 giorni sono un po' pochi per valutare l'efficacia di una terapia che peraltro ha la sua ragionevolezza.
Sicuramente l'ansia crescente amplifica i sintomi e dovrebbe essere gestita meglio con l'aiuto di uno specialista in ambito psicologico.
La eventuale revisione della terapia farmacologica per i disturbi è giustificata se nel giro di un paio di settimane non ha nessun beneficio. In quel caso dovrà rivolgersi al medico che l'ha prescritta e che può visitarla.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta esaustiva dottore, non mi resta dunque che attendere che la terapia faccia effetto occupandomi contemporaneamente della componente ansiosa, vorrei approfittare della sua disponibilità per chiederle una cosa, è normale che il dolore durante e dopo l'eruttazione si irradi fino al collo alla guancia e sotto l'occhio? Sembra come se fosse tutto collegato.
La ringrazio tanto ancora una volta per la sua disponibilità!
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Utente
Utente
Salve dottore scusi tanto se torno a disturbarla, volevo farle sapere che ho eseguito un eco addome ed epatica ed è risultato tutto negativo, il fango biliare è praticamente sparito inoltre, il dolore all'esofago sembra attenuarsi sempre più, rimane solamente tanta acidità e digestione difficoltosa, sento la gola in fiamme dopo ogni pasto, cosa potrei prendere? Grazie mille dottore in anticipo!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Può assumere poliprotect dopo i pasti

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie mille dottore, per quanto riguarda questa cattiva digestione invece va bene se prendo Peridon prima dei pasti?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
In genere quando ci si vuole affidare a molti farmaci diversi per controllare i sintomi dell'apparato digerente non si sta facendo la sola cosa sensata da fare: dedicarsi alla componente ansiosa con l'intervento di uno specialista.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Salve dottore scusi se torno a disturbarla volevo dirle che sono stato dal mio medico e mi ha detto di continuare la cura per 2 mesi, inoltre siccome io le ho detto che il dolore si presenta soltanto alla deglutizione ed eruttazioni mi ha prescritto di fare una RX con contrasto prime vie digestive, ma non era meglio un egds secondo lei? Una RX potrebbe trovare questo problema della deglutizione dolorosa? Grazie mille e buona giornata
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
E ... se facesse una visita specialistica gastroenterologica?

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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